Inghiottiti dal metaverso: i rischi di un mondo visto con gli occhiali “intelligenti”

Lunedì 20 Dicembre 2021 00:00
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Attraverso gli smart glasses molti stanno pensando di leggere la meta a cui stiamo tendendo: il metaverso: qualcosa in più di un mondo virtuale, una realtà estesa, un cyberspazio comune in cui balzare da un’attività all’altra muniti solo di avatar. Quali sono i rischi?

La notizia della collaborazione tra Facebook e Luxottica ha rimbalzato ovunque, non tanto per il prodotto in sé, quanto più per la direzione che il prodotto annuncia. Con i Ray-Ban Stories puoi scattare foto (di qualità molto discreta) e condividerle direttamente sui social. È, inoltre, possibile ascoltare musica, comunicando con l’oggetto tramite assistente vocale.

È evidente che non siano propriamente rivoluzionari. Allora perché hanno fatto tanto parlare di sé? Attraverso gli smart glasses molti stanno pensando di leggere la meta a cui stiamo tendendo: il metaverso, progetto già da tempo svelato da Zuckerberg. Non solo i Ray-Ban, ma tutto quanto sembra suggerirci un futuro tecnologico simile. La vita intera finirà per assumere i connotati della gamification? In questo articolo descriverò alcuni prodromi del metaverso e le sue possibili conseguenze.

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