Durex #Connect

Lunedì 16 Marzo 2015 00:00
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Ma avete visto le facce? L'attesa, la curiosità, l'aspettativa delle persone che non vedono l'ora gli venga rivelato ciò che non sanno e a cui anelano?
Sono in attesa febbrile di compensare un bisogno che sino a poco prima non avevano,  instillato gli esperti susie e richard durante la descrizione del device.
Salvo poi accorgersi che ... non era niente di speciale e loro erano semplicemente degli sciocchi. Ecco la vera sorpresa: degli sciocchi che non sanno definire le priorità nella loro vita. Perché la pubblicità sta dicendo anche questo:  "ok, siete degli sciocchi ma noi ve lo ricordiamo gentilmente, e non importa, non è poi così grave, scherziamoci su."

E cosa fanno allora le coppie? Riguardate le espressioni dei visi:  invece di realizzare che sono vittime di uno scherzo ... sono sinceramente dispiaciuti e delusi da loro stessi, dai rapporti che instaurano; qualcuno sbotta a ridere ma tutti ammettono candidamente di essere davvero degli sciocchi che non hanno pensato abbastanza.  
Non é così. Non é proprio così. Sono solo persone facilmente suggestionabili dai messaggi pubblicitari, e i bisogni che ora avvertono sono tutti stati instillati ad hoc nel tempo, facendo loro perdere di vista le priorità. Solo la pubblicità riesce a fare questo.
Resto sempre impressionata dalla capacità delle pubblicità di creare bisogni di cui un attimo dopo l'acquisto non ti importa più una cippa.

Quando sei in grado di manipolare una persona per creare in lei sogni e bisogni inutili sei già un essere "socialmente" pericoloso, di cui diffidare.
La responsabilità sociale della multinazionale è un balla colossale.
Non esistono multinazionali responsabili eticamente: se lo fossero smetterebbero di produrre cose che fanno male alle persone, agli animali e all'ambiente; smetterebbero di generare gratuitamente INFELICITA' nella gente con l'unico fine di ottenere un personale e sempre maggiore guadagno.

Ballardini, non capisco perché lei ha questo concetto alto del suo lavoro, eppure lavora là dentro ... forse lei aspira a questo genere di etica, e allora la capisco, comprendo il suo desiderio, ma non é ciò che avviene nella realtà.
La pubblicità che viene commissionata é fatta per far fare alle persone ciò che la multinazionale ha deciso di (e pagato il pubblicitario per) fargli fare.
Non é etica: essenzialmente é un condizionamento dei pensieri e della coscienza altrui.
E non c'é niente di bello in questo.

v.b.