Una mucca fuggita da un allevamento siciliano si è tuffata in mare e ha cominciato a nuotare per allontanarsi da quel destino di sfruttamento e di morte. Ma implacabili gli uomini l'hanno riacciuffata mentre era ancora nell'acqua e l'hanno riportata a riva, al suo tragico destino. Magari anche divertendosi un po', per quella scena grottesca.
Povera creatura, alla mercè di uomini senza cuore che a quest'ora forse l'hanno già sgozzata in qualche macello, oppure - poco meno sfortunata - ne
hanno prolungato l'agonia come fattrice per altri poveri vitelli, che verranno anch'essi sgozzati dopo pochi mesi di vita.
Le foto sono state pubblicate nella gallery di Repubblica, nella cronaca di Palermo.
Quegli occhioni che guardano l'obiettivo e che mostrano una dignità mai appartenuta ai suoi carnefici.
Mangiare carne significa essere complici di queste sevizie che però, nella maggior parte dei casi, rimangono nascoste.
Chissà, forse per un po' avrà pensato di esserci riuscita, assaporando com'era bello essere libera ... la libertà per un essere vivente é tutto. Noi non dobbiamo rinchiudere gli animali, imprigionandoli: non sono nostri, non ci appartengono. Per chi é d'accordo con questa affermazione non dovrebbe essere difficile riuscire a smettere di mangiarli. Se il problema é invece che non avete capito bene come fare, o avete paura di incorrere in carenze, potete venire qui e io vi mostrerò quante proteine alternative ci sono.
