Caro Professore,
cosa non le é piaciuto di Pechino Express?
A me qualcosetta:
il conduttore chiamato "principe";
l'insostenibile e continuo lamentio radical chic di Simona;
l'utilizzo degli animali indiani ai fini dello show.
Usare gli uomini e le donne in tv può andare, finché loro acconsentono, ma gli animali non possono scegliere e la gara coi carri tirati dai buoi é stato un passo indietro di secoli, alle corse con le bighe al colosseo. I poveri miti animali spronati ai fini dell'immunità dei concorrenti sono stati uno spettacolo misero, al quale non ho voluto partecipare e così sono andata a prepararmi una tisana.
Ma la sfida é proseguita e il bello doveva ancora arrivare ...
Verso la fine della trasmissione una prova consisteva nel preparare una ricetta tradizionale locale e stavo già immaginando un cibo di strada, che ne so, i Samosas di verdura, e invece no: Pollo! E sull'inquadratura dei polletti bianchi stipati in gabbia minuscola non ce l'ho fatta: ho spento la tv e sono andata a dormire.
Va bene, io sono sensibile all'argomento e sono pure di parte in quanto vegan ma, per dinci, in una terra povera, a maggioranza induista (l'hanno detto loro, nel programma!) dove gli animali hanno un posto di riguardo, far preparare una ricetta vegetariana no?
Gli unici personaggi che mi hanno divertito sono stati i due fratelli canuti, oltre che l'irresistibile Costantino e nipote.
Ero francamente più rapita dalle immagini dell'India e della sua gente gentile, che non dalla sfida.
Cari saluti. Valeria
L'articolo di Aldo Grasso sul programma
Commento:
anche oggi il Prof. Grasso continua a sostenere in video la teoria che sia un "esperimento interessante" e la prova sarebbe (a dir suo) che nessuno lo guarda ... Mah! Ho qualche dubbio ma non sono critico televisivo e potrei sbagliarmi. Desidero però dire a quel "bastian contrario" del Professore che potrebbero esserci dei motivi dietro al forfait del pubblico.
Dopo aver visto casualmente la prima puntata - e un pezzettino di un'altra - vediamo, a titolo di esempio, le ragioni per le quali io (campione poco rappresentantivo) non lo guardo più:
1. non sono tipo da competizione, non vado matta per le gare, ergo, non c'é nessuna necessità di arrivare primi, tanto meno in tv. 2. i reality solitamente non mi entusiasmano, nemmeno in differita; 3. non trovo particolarmente evocativo il linguaggio né particolarmente suggestive le difficoltà dei noti in viaggio a piedi; 4. non mi piace la location, la trovo fuori luogo per un gioco occidentale; 5. sono allibita dall'utilizzo degli animali ai fini dello show (vedi sopra); 5. provo un po' di fastidio nel notare qualche atteggiamento poco umile, che stride con l'immensa generosità e l'animo mite di quel bel Paese e della sua gente. 6. E infine sono abbastanza stranita da alcune affermazioni dei concorrenti* secondo me indice di uno scarso amore verso l'umanità.
Chissà, magari non sono motivi sufficientemente validi: dopotutto é lui l'esperto!
* Simona: "ma perché queste persone fanno tutto questo per noi?" * Le veline: "Manco fossimo dei bidoni! Se eravamo dei bidoni ci avevano già caricato"
Aggiornamento del 28.09
"Mamma, ma perché ti stai vedendo ancora Pechino Express che avevi detto che non ti piaceva?" mi chiede ieri sera mia figlia, 9 anni. "Perché un signore che se ne intende dice che é interessante e allora volevo darmi un'altra possibilità, per non sbagliare".
E così l'ho guardato di nuovo. Continuo ad avere concorrenti preferiti: Alessandro e Debora sono una bella coppia, empatica, rispettosa oltre che simpatica: Alessandro in lacrime e Debora con "L'india ci sta entrando dentro" sono per me passaggi molto significativi. Anche Francesco che giocava col bimbo piccino sul letto mi é tanto piaciuto. Madre India ha molte cose da insegnare ad ogni viaggiatore che l'attraversa. Per il resto non ho cambiato idea. Continua a non andarmi bene l'utilizzo degli animali e anche questa volta dopo aver visto dei serpenti ho spento.
Tata, allora l'ho guardato." - "E che commento gli vuoi dare?" mi chiede lei. "Come prima: non mi piace. Però un po' é migliorato". "Ma tu hai sempre detto che i reality non ti piacciono!" - "E infatti!"
(la mia tata, la voce della verità)