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di Valeria Ballarati

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Home Anti Mafia i 100 sguardi

i 100 sguardi

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I Cento Sguardi è un progetto fotografico pensato per le ragazze e i ragazzi di Corleone. A 100 studenti di tutte le età è stata regalata una macchina fotografica usa-e-getta per far loro raccontare "dal di dentro" un paese che é simbolo di molte cose negative ma anche di tante forze positive della società italiana. Le fotografie dei ragazze sono ora presentate in una mostra con catalogo e DVD a cura delle due ideatrici del progetto. Inaugurata prima a Corleone, la mostra viaggierà poi in altre città italiane in Toscana, Lazio e Campania grazie al sostegno dell'Unicoop Tirreno.

Questo progetto ha due scopi: quello di dare voce ai ragazzi e alle ragazze del luogo, protagonisti in prima persona del cambiamento culturale necessario per la cultura della legalità, e quello di far conoscere loro allo stesso momento il lavoro svolto a Corleone dalla Cooperativa Lavoro e Non Solo.

I Cento Sguardi si ispira ad esperienze analoghe realizzate a New York, in Brasile, in Kenia e in altre parti del mondo, e vuole essere un complemento ideale dei campi di lavoro che si svolgono alla Cooperativa. Perché se questi campi sono un'occasione bellissima, un momento fondamentale del progetto di educazione alla legalità che forma e fa appassionare centinaia di ragazzi non siciliani alla partecipazione diretta, al lavoro e alla dignità, I Cento Sguardi è dedicato ai ragazzi del posto. Dà loro l'opportunità di riflettere sulla bellezza e di ribaltare al tempo stesso i pregiudizi comuni.
 
A Corleone non c'è solo mafia e non ci sono solo mafiosi. Il lavoro delle cooperative ha avviato un percorso di rinnovamento, di speranza e di apertura al nuovo che oggi è il motore di un grande cambiamento culturale. I Cento Sguardi si inserisce in questo percorso, perché offre ai ragazzi del luogo l'occasione di recuperare voce, presenza e orgoglio, reclamando partecipazione diretta a luoghi e situazioni dalle quali la mafia esclude chiunque non si pieghi al suo gioco. Nessuno sguardo estraneo, nessuna retorica. Qui parla la gente del posto, che per forza di cose ha uno sguardo intimamente partecipe e che finora non ha avuto modo di raccontarsi in prima persona.

I Cento Sguardi offre ai ragazzi di Corleone la possibilità di aprire nuovi scenari, nei quali idee di cultura, di bellezza e di responsabilità civile possano anche trasformarsi in professionalità indipendenti.

"Bisognerebbe ricordare alla gente che cos'è la bellezza, aiutarla a riconoscerla, a difenderla. E' importante la bellezza. Da quella scende giù tutto il resto. Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un'arma contro la rassegnazione, la paura e l'omertà. È per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l'abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore."  Peppino Impastato


Corleone negli sguardi dei suoi ragazzi
Complesso di Sant'Agostino
Inaugurazione mercoledì 25 maggio ore 11
Dal 25 maggio al 3 giugno 2011
Ingresso gratuito

In collaborazione con: Comune di Corleone, Unicoop Tirreno, Fondazione Sistema Toscana - Mediateca, Fondazione Antonino Caponnetto, il Coordinamento Antimafia di Firenze e la Cooperativa Lavoro e Non Solo.

Progetto ideato e curato da Margherita Abbozzo e Alessandra Capodacqua

Fonte

blog corleone

 

Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer

Il Romanzo è alla 3° edizione. 


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

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Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa