#IndiGregory è volata in cielo stanotte alle ore 1.45. Le parole del papà:
I might be asleep in the morning.... but indi life ended at 01.45am
me and claire are angry heartbroken and ashamned . the nhs and the courts not only took away her chance to live, they took away indi dignity to pass away in the family home where she belonged . They did succeed in taking indi's body and dignity, but they can never take her soul. They tried to get rid of indi without anybody knowing, but we made sure she would be remembered forever. i knew she was special from the day she was born.
Cara piccolina, cari genitori, cara famiglia tutta, mi dispiace tanto.
Vorrei dire due cose.
Un senso del giusto e dello sbagliato (la morale di base, il buonsenso) l'abbiamo tutti, inutile ricorrere a "è culturale, gli inglesi sono diversi da noi." Ma diversi da chi? Appartengono anche loro al genere umano, no?
Di cosa stanno parlando gli inglesi, di rapporto costo-beneficio? Ma un medico non fa la partita doppia con la vita della gente, non fa Dare-Avere. Non si comporta come un mero contabile. La medicina non è contabilità, altrimenti non ha nemmeno più senso mandare persone in dialisi, fornire cure ai diabetici, o medicinali agli anziani malati di cuore.
È la morale mancante il problema ... è la Bioetica il problema ...
Il giorno in cui noi accettiamo serenamente che un fragile venga soppresso "legalmente" - proprio perché é fragile - non è ancora arrivato. Certo, qualcuno ci sta provando a far passare il concetto, ma è tutta gente che non sta in bolla. Solo la gente squilibrata guarda il lato economico di una vita e non il lato umano, il valore di quella vita, la sofferenza inflitta ai genitori. Cosa c’è di più caro di un figlio, per un genitore? Niente.
È disumano obbligare qualcuno a morire, in ogni caso.
E poi la Legge può regolare solo casi universali, NON casi speciali, altrimenti - siccome non se ne intende - fa sofferenza e casini come nel caso di Indi, Alfie e tutti gli altri che "legalmente" (sottolineiamolo) sono stati soppressi negandogli il supporto benché disponibile, se non addirittura negandogli quell'umanità di chi era pronto invece ad accoglierli, pagando peraltro le spese.
Questi inglesi non hanno giustificazioni.
Sono dei prepotenti carnefici.
E’ ora di dirlo chiaro: qualcuno li fermi. Non si può continuare cosi’.
V.