I bambini, che belle persone! diceva Maria Montessori.
Da qualche anno ho preso l'abitudine di annotare e poi mettere per iscritto le situazioni in cui la mia bambina dice cose divertenti, perspicaci, strane e a volte anche un po' stupefacenti. Ne ho fatto una raccolta, a tutte ho dato un titolo e ho scritto una piccola prefazione. L'ho fatto per noi , per la famiglia, e ogni tanto vado a rileggerle perché mi diverto.
Leggete con me.
QUESTA SI CHE E’ LOGICA.
Io: Angelica: vuoi i ceci o le lenticchie?
Angelica: L’uovo.
Io: No, ho detto o i CECI o le LENTICCHIE.
Angelica: Ma è tanto che non lo mangio: non mi ricordo nemmeno quando l’ho mangiato!
Io: Ma se non ti ricordi … come fai a dire che è tanto tempo?
Angelica: Mamma! Se è tanto tempo è per quello che non mi ricordo!
PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO
Andiamo a dormire, Angelica dorme con noi. Adoriamo dormire tutti insieme, come una volta, quando le stanze non c’erano e di necessità si faceva virtù.
Io: Allora Angelica, patti chiari amicizia lunga! Basta rotolarmi addosso di notte perché sono stufa.
Angelica: Mamma, non lo so se ci riesco.
Io: Come non ci riesci? Non è mica difficile: tu stai nella tua metà campo ed è fatta!
Angelica: Non posso prometterlo …
Io: Perché?
Angelica: Eh mamma: è la mia natura!