Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Home Bambini Un oggetto risalente a un'altra epoca ci racconta ...

Un oggetto risalente a un'altra epoca ci racconta ...

E-mail Stampa PDF

Io sono un quaderno che venne usato dal 1968 fino al 1969.

Ho la copertina bianca con diversi modelli e marche di auto stampate sopra.

Non ero di una persona sola ma di un'intera classe di ragazzi, dove ognuno scriveva i propri pensieri e le cose che accadevano.

Nella classe succedevano tante cose: ad esempio un ragazzo di nome Marcello ha scritto su di me che quel giorno, l'11 ottobre 1968, tutta la scuola ha parlato dei propri maestri e lui era rimasto colpito da un ragazzo che, parlando della sua insegnante, diceva che lei era rimasta affezionata ad un ragazzo orfano; questo lo aveva fatto riflettere su come la vita era stata ingiusta con quel ragazzo che aveva perso, secondo lui, le persone più care al mondo: i genitori.


Un'altra volta Pasquale, la notte di S.Silvestro, ha scritto che vicino a casa sua un calzolaio e la sua famiglia assistevano all'arrivo del nuovo anno, il 1969, e mentre l'uomo faceva scoppiare un botto, l'oggetto gli scoppiò in mano e all'ospedale la dovettero amputare. Il ragazzo scoprì così come quegli oggetti erano pericolosi e non li acquistò mai più.

La mia esperienza con quella classe é stata bellissima e i ragazzi erano diventati la mia famiglia. Negli anni seguenti la scuola mi hanno messo all'asta in un mercatino di quaderni usati e mi ha acquistato una donna che mi tratta con cura e rispetto come facevano i ragazzi.


Commento:

questo é uno dei miei quaderni antichi. Li colleziono e li scovo nei mercatini d'antiquariato. Si trovano molte storie nei quaderni d'epoca, é proprio questo che mi appassiona. A quanto pare piacciono anche a mia figlia: ne parlato in occasione di un compito a casa.

 

Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer

Il Romanzo è alla 3° edizione. 


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa