Ho perso di vista il punto. Ho bisogno che qualcuno mi spieghi perché i nostri soldati in Missione di Pace non riescono a ritornare vivi. Questa volta i loro nomi sono: Gianmarco, 32 anni, Francesco, 26 anni, Sebastiano, 27 anni e Marco, 23 anni.
Per chi sono morti questi giovani? Per servire quale ideale? Era un sacrificio necessario?
La foto che ho messo qui sopra é di Francesco, ce l’aveva su facebook: se non fosse per gli abiti, chi direbbe che sono soldati? Potrebbero essere una squadra di calcetto o di amici in campeggio. Quale è il “requisito anagrafico” dei soldati che mandiamo in missione? A me questi sembrano così giovani! Mi chiedo se ci siano altri volontari, più adulti di così, perché se non ci sono vuol dire che la carriera militare non interessa più e che sono in pochi disposti ad arruolarsi per le "Missioni di Pace".
Il Ministro La Russa ha fatto sapere che non ce la fa più da solo e propone che sia il Parlamento a dargli più o meno conforto nelle decisioni. Ce l'ho anch'io una proposta: torniamo a casa. Portiamo a casa i nostri ragazzi e cambiamo i piani, la tattica, le strategie. A chi le chiede conto, Ministro, dica che sono gli Italiani a volerlo. Gli Italiani che come Lei non ce la fanno più a veder tornare le bare avvolte nel tricolore a Ciampino.