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di Valeria Ballarati

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Festival delle Lettere

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Venerdì mattina ho avuto il piacere di partecipare alla conferenza stampa on-line per giornalisti organizzata dal Festival delle Lettere, in occasione dell’imminente premiazione dell’edizione 2010, realizzata presso il Teatro Dal Verme di Milano domenica 10 ottobre.
Attraverso questo nuovo modo di comunicare che evita il disagio territoriale della distanza (io ero a Roma, la conferenza a Milano) Luca Carminati, uno degli ideatori del Festival, ci ha intrattenuti parlando di contenuti e numeri della bella Manifestazione, alla sua Sesta Edizione.

 

L’idea del Festival delle Lettere nasce per dare continuità alla scrittura manuale delle lettere, con penna e francobollo, e per sottolineare l’importanza delle emozioni che una lettera raccoglie ed è capace di generare di conseguenza. Si è persa l’abitudine di mandare lettere, non si ricevono più lettere sebbene si provi un certo piacere nel compiere questi gesti. Dal 2005 ad oggi il Festival, in collaborazione con la Provincia di Milano, il Patrocinio della Regione Lombardia e del Ministero dei Beni Culturali, si propone di dare un nuova attenzione a questa pratica.
I temi delle Edizioni precedenti: Lettera al nemico, al Tuo dio, al Genio della lampada, ad uno straniero; il tema di quest’anno era Lettera ad un Giornalista. Fuori concorso, in associazione con Vita, c’era “Lettera ad un Volontario”. Le lettere finaliste sono visibili sul sito www.festivaldellelettere.it
E’ stato presentato un bel contributo filmato di Alessandro Haber; Giorgio Albertazzi ha mostrato il suo “Epistodiario” un breve tratto della sua vita fissato attraverso la scrittura su di una agendina Moleskine, sponsor dell’iniziativa insieme a Parker; abbiamo visto il Tram delle Emozioni in servizio da Piazza Fontana a Piazza Castello, che  ha consentito a tutti coloro che volevano, di poter scrivere una cartolina. Proprio da quelle imbucate sul tram si è originato il tema del prossimo anno: Lettera di Dimissioni.
Moltissime le lettere partecipanti a questa Edizione: 2256 da 19 regioni d’Italia, tutte rigorosamente scritte a mano e correlate da un supporto in world per una più agevole comprensione della calligrafia da parte della Giuria.
Indirizzate a Bruno Vespa, Ilaria Alpi, Piero Angela, Enzo Biagi, Pietro Citati, Indro Montanelli, Anna Politkovskaja, auspicavano le principali caratteristiche di un giornalista ideale:  super partes, non al servizio del potere, che deve saper appassionare, scrivere, divertire, essere curioso ma non morboso e non deve più scrivere di Berlusconi e di scandali legati a ragazze di facili costumi. Gli autori, per la maggior parte donne (il 72%); lo scrittore più giovane ha 7 anni mentre il più anziano 81. Il 60% dei mittenti scrive dalle Regioni di Nord-Ovest mentre per il Sud la Sicilia si piazza al quarto posto. E’ particolare il dato del 40% di lettere scritte da ragazzi al di sotto dei 14 anni di età, indice che le nuove generazioni - che utilizzano le moderne tecnologie di comunicazione (sms, internet e social network) – sono ancora in grado di prendere una penna e scrivere una bella lettera.
Le Lettere finaliste sono state interpretate dalle voci e dall’espressività di Ruggero Andreozzi, Ugo Dighero, Marco Marzocca, Stefano Sarcinelli, Alessandro Sanpaoli e Tiziana Foschi, un cast organizzato da Marco Cormani e presentato dal comico Omar Fantini. Daniele Di Bonaventura per la parte musicale.
A partire da quest’anno è stata istituita “La Casa delle Lettere” presso la Biblioteca Sormani di Milano, un deposito fisico per custodirle sottovuoto, scansirle per la lettura e la messa a disposizione sul web. Un’altra grande novità è stata la Videolettera realizzata in collaborazione con il London Short Film Festival; la lettera vincitrice dell’Edizione 2009, Lettera ad uno straniero di Maria Cristina Lorenzini, è stata sceneggiata in cortometraggio e doppiata da Ottavia Piccolo.


Questo l'elenco completo dei vincitori.
 
Categoria “Lettera a un giornalista”:
primo classificato: Marzorati Chiara (anni 27, Legnano - MI);
secondi ex-aequo: Lucic Sanja (anni 38, Milano) e Mortola Benedetto (anni 57, Camogli - GE).
 
Categoria “Under 14”:
Vince Ratti Chiara (anni 11, Cernusco Sul Naviglio - MI).
 
Categoria Tema Libero:
Vince Andornino Gabriella (anni 42, Moncrivello - VI).
 
Categoria “dal Cassetto”:
Vince Scomparim Gabriella (anni 61)
 
Il premio Ettore Carminati “alla libertà” è stato assegnato a Lucic Sanja.