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di Valeria Ballarati

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Home Cultura Mia Martini: appuntamenti e omaggi per ricordarla

Mia Martini: appuntamenti e omaggi per ricordarla

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18 anni senza Mia Martini. L’annuncio della sua scomparsa in una domenica di maggio del 1995, avvenuta due giorni prima (il 12), ha lasciato un vuoto che si cerca in parte di colmare ricordando la sua arte intramontabile con tributi ed omaggi.

Si continua a parlare di lei, con la piacevole scoperta da parte delle nuove generazioni, che diventano fans e contribuiscono a renderla presente anche attraverso la creazione, attraverso i social network come Facebook, di pagine dedicate a lei.

In occasione di questo anniversario, Rete 4 realizza, grazie ancora a Paolo Piccioli, un ennesimo special nella fascia notturna con una selezione delle apparizioni televisive realizzate per Mediaset, e la presenza di alcune chicche come la partecipazione a “Vota la voce” del 1978 con “Danza”, firmato da Ivano Fossati.

 

La Fondazione Mia Martini onlus mette in scena al Teatro Brancaccio di Roma, Domenica 12 Maggio ore 17.15, l’evento "Senza Mia" con lo psicodramma "Tacchetti Rossi - Scena da uno stupro". Una storia amara, scritta da Laura Masielli e diretta da Maria Concetta Galluso, che affronta il delicato e drammatico tema della violenza sulle donne, un iter narrativo sulla forza femminile per potere elaborare, affrontare ed esorcizzare il dolore. Seguirà la rappresentazione del musical “E non finisce mica il cielo”, raccontato attraverso le sue canzoni più famose.

L’Associazione Culturale “Illo tempore” presenta “L’universo di Mimì”, la sua carriera ….la voce, la passione, la lotta, il successo, l’oblio, il riscatto. Una serata speciale, da un’idea di Ciro Castaldo, con reading letterario, musica dal vivo, mostra fotografica a San Giorgio a Cremano (Na), Domenica 12 maggio ore 21.

Era prevedibile che per i 40 anni di “Minuetto”, storico 45 giri di Mia Martini pubblicato nel 1973, scritto da Franco Califano e Dario Baldan Bembo, tornasse in edicola con l’ottavo fascicolo dell'enciclopedia "I Migliori Anni”: un viaggio appassionante nei ricordi con vinili e gli articoli originali della stampa degli anni 60, 70, 80, per riscoprire gli indimenticabili artisti di quei decenni.

E questo singolo, il più venduto della sua carriera, è stato riletto recentemente da Mariella Nava, nel concerto dedicato a Franco Califano, e inserito nella scaletta del nuovo tour di Valerio Scanu, un omaggio ardito e azzardato verso un’interprete difficile da eguagliare, sia per intensità e sfumature.

E le nuove leve continuano a cimentarsi con il suo repertorio. Lo hanno fatto precedentemente Marco Mengoni, Loredana Errore, Noemi. Al recente Festival di Sanremo, Chiara Galeazzo, vincitrice di x Factor, ha affrontato una prova impegnativa e coraggiosa, cercando di personalizzare la sua versione di “Almeno tu nell’universo”.

Proprio in occasione del suo ritorno a Sanremo 1989, Mia Martini ha l’opportunità di conoscere due colleghe, Mietta e Paola Turci, con le quali si crea un rapporto sincero di reciproca stima e rispetto, difficile da trovare nell’ambiente dello spettacolo. Recentemente, Paola Turci ha scelto di interpretare, voce e chitarra, “Donna” di Mia Martini in occasione di un evento contro la violenza sulle donne. Mietta è in procinto di iniziare un tour (il debutto al Piper Club di Roma il 16 maggio) con Dado Moroni e ha deciso di inserire “Piccolo uomo” in chiave pop/jazz. Superata la fase in cui, dopo la scomparsa, non si sentiva pronta emotivamente ad omaggiarla, negli ultimi tempi è avvenuto magicamente lo sblocco, proponendo, a distanza di pochi mesi, “Almeno tu nell’universo” a “Tale e quale show” e “E non finisce mica il cielo” in “Per sempre Mia, lo special televisivo andato in onda su RaiUno.

E ritornano, nostalgicamente, alla mente alcune frasi di Mimì: ‘Adesso che sono di nuovo qui non me ne vado via. Finché avrò con me il pubblico, naturalmente. Se un giorno non ci sarà più anche io scomparirò, come una farfallina in mezzo a un campo di fiori... Piccoli uomini, piccole donne, non mandatemi via, io piccola donna sola morirei. Non posso stare senza di voi, è verissimo. Ciao’.

Fonte

 

Commento: 

un film sulla sua vita sarebbe apprezzatissimo. Mi sembra di ricordare che Taodue abbia pronta una sceneggaitura sulla vita di Mimì ma non ha trovato nessuno disposto a realizzala per quella sciocca scaramanzia che impernia il settore.

 

Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

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«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

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Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa