Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Home Cultura Il pericolo di essere perfetti

Il pericolo di essere perfetti

E-mail Stampa PDF

"Le persone che parlano CNV* amano fare degli errori perché non cercano di essere perfette. Essere perfetti è pericoloso”. M. Rosenberg

I giudizi moralistici sono il modo attraverso il quale la nostra cultura ci ha insegnato a prenderci cura dei nostri bisogni.

Il linguaggio comune, quello televisivo ad esempio, è infarcito di valutazioni continue su ciò che è bene o male, giusto o sbagliato, normale o anormale. Le informazioni girano così velocemente che c’è appena il tempo di capire quali sono i fatti accaduti, le cose dette e non dette.

Dentro di noi accade la stessa cosa. Qual è la realtà dei fatti? Che cosa hanno fatto o detto gli altri su cui abbiamo formulato un giudizio? Non vale forse la pena di collegarci direttamente ai sentimenti e ai bisogni che i giudizi contengono? Ci vuole tanto esercizio, ci spiega l’inventore Marshall B. Rosenberg. «Ogni volta che mi accorgo che sto giudicando me stesso o qualcun altro, ne prendo nota. Prendo nota di quale è stato lo stimolo per il mio giudizio…e ogni tanto rileggo il mio elenco e cerco di darmi empatia per il dolore che provavo in quel momento”.
Citazioni tratte da "Essere me, amare te".

* CNV = Comunicazione Nonviolenta  


• Dovrei, oppure ho bisogno?
Una delle parole più violente che gli esseri umani hanno coniato è il verbo “dovere”. Secondo Marshall Rosenberg il dovere fa parte del linguaggio per insegnare alle persone a dare la colpa a se stesse quando hanno fatto degli errori. Ma quando sentiamo nominare la parola “dovrei” possiamo essere certi di trovarci di fronte ad un bisogno non soddisfatto. E al dolore che ne consegue. Quando pensiamo che avremmo dovuto comportarci diversamente la prima cosa di cui che ci serve è un po’ di empatia. In fondo se ci siamo comportati in quel modo, è perché era il miglior modo che conoscevamo per soddisfare un nostro bisogno. Sappiamo riconoscere quale?
Tratto da"Parlare pace, Quello che dici può cambiare il tuo mondo".

"Gli esseri umani dicono sempre solo due cose: Per favore e Grazie.
Marshall B. Rosenberg