A Borgo Sabotino sono terminate le opere murarie del deposito temporaneo di rifiuti radioattivi, destinato a sostituire i depositi che risalgono al periodo di esercizio della centrale, che conterrà i manufatti dei rifiuti condizionati presenti nell'impianto e quelli derivanti dalle future attività di decommissioning (smantellamento) della centrale, così come é in costruzione l'edificio dove saranno trattati e cementati i fanghi e gli splitters prodotti durante l'esercizio della centrale.
Il combustibile scaricato dal reattore, fra l'avviamento dell'impianto e il completo svuotamento del nocciolo, é pari a 1.425 tonnellate ed é in Inghilterra per il trattamento.
Sono attualmente stoccati nella centrale di Latina rifiuti radioattivi per un volume di 950 metri cubi. I rifiuti trattati in Inghilterra torneranno nella centrale.
Non sono bastati 25 anni ed i tanti soldi spesi per capire come mettere in sicurezza le scorie radioattive prodotte nel breve tempo in cui la centrale é rimasta in funzione. Le istituzioni non possono continuare a far finta di niente, le popolazioni devono essere informate e sapere cosa c'é vicino a casa loro e cosa ci sarà secondo i piani previsti per il rientro delle scorie nucleari in Italia.
Tornare all'atomo oggi sarebbe pura follia. Non andare a votare anche.
Vota Si al referendum per fermare il nucleare.
Domenica 17 Aprile a Borgo Sabotino (Lt) si terrà un nuovo "No Nuke day" per affermare con convinzione la contrarietà al progetto atomico in Italia e nel Lazio. Ci si ritroverà presso la ex centrale nucleare per dare vita ad una catena umana in segno di protesta.
L'Appuntamento é per le ore 10,00 in P.za Navigatori a Foce Verde.
Circolo "Le Rondini" Anzio-Nettuno