Guardavo il TG1 dell'una e mezza e tra i titoli di testa vengo colpita dal lancio della notizia "bambino di 4 anni muore per influenza dopo aver ingerito una tisana al finocchio - indagato il padre omeopata". Se ricordo bene, più o meno, il titolo era composto da queste parole.
La notizia trasmessa alla tv la trovate al link: notizia tg1.
La modalità di trasmissione della notizia e i contenuti sembrano sottintendere una negligenza grave da parte del padre, medico ed omeopata, che ha somministrato al bambino una tisana e "solo" farmaci omeopatici. C'é da chiedersi come mai un'informazione viene passata così sul primo canale della rete nazionale: le notizie dovrebbero informare sui fatti, tutti i fatti, affinché chi ascolta possa farsi un'opinione che sia la sua e non quella di un altro.
Ricapitoliamo allora i fatti:
I genitori sono indagati per la morte del figlio. Va bene, anche mia suocera fu indagata quando Lorenzo morì di Sisd nella loro casa: é la prassi.
L'ipotesi iniziale del pm é che il bambino sia stato curato inadeguatamente. Però, dico io, il padre é di fatto un medico: non é pensabile che non sia capace di fare una diagnosi (é un medico!) e la condizione fisica era quella di SUO FIGLIO, la cosa a cui un genitore tiene di più; a meno che non si trattasse di qualcosa di estremamente grave, poco identificabile, che é velocemente degenerato.
Il bambino aveva una forma influenzale. Di questi tempi, un malanno di stagione.
Subito dopo questa frase viene detto che gli é stata somministrata una tisana di finocchio. L'associazione mentale che viene spontanea é: "ma non é sufficiente!" E infatti la tisana di finocchio non era sicuramente la cura, sarebbe sciocco pensarlo.
E' stato curato con farmaci omeopatici inadeguati. Il Padre oltre che medico é omeopata.
Il bambino si aggrava, i genitori lo portano all'ospedale in auto. Non sopravvive, pare a seguito di un rigurgito da tisana di finocchio.
Fin qui la notizia. Con i commenti mi pare sufficientemente chiara.
Sensazionalismi a parte, si scopre che i gentori non sono certi che il bambino sia morto durante il trasporto in auto e sporgono dunque denuncia ai 3 medici dell'ospedale che vengono anch'essi iscritti nel registro degli indagati. Sulla base della denuncia il pm interrompe l'incarico dell'autopsia, alla quale i genitori avrebbero voluto presenziare, e ascolta le dichiarazioni della coppia: da li la futura decisione.
Ho l'impressione che vi siano una serie di situazioni poco chiare, o da chiarire, ma chissà per quale ragione il lancio della notizia é tutto incentrato su "muore bambino, tisana al finocchio, padre omeopata indagato". Questa non é un'informazione completa, mancano dei pezzi!
Era ora di pranzo e mia suocera, che ascoltava il tiggi con me ed é SI una persona semplice ma sveglia, mi guarda e fà: "ma com'é possibile! Non si muore per una tisana al finocchio ... "
Eh si, non si può morire per aver bevuto una tisana al finocchio, altrimenti le tisane al finocchio sarebbero vietate. Così come i farmaci omeopatici non fanno morire, altrimenti anche i farmaci omeopatici sarebbero vietati. Alcune informazioni, e chissà perché, vengono date in maniera ... "singolare".
Esempio di notizia posta in modo singolare.