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di Valeria Ballarati

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Sogni d'oro

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MILANO- Dormire in un albergo economico mentre tutti i «colleghi» si danno al lusso? Si può fare. Parola di David Cameron che durante il G20 di Cannes ha deciso di alloggiare al Marriott, pagando la stanza 1.920 euro a notte. Gli altri leader hanno speso in media 23mila euro. Un paradosso che a molti non va giù. La crisi economica (e le ricette per uscirne) impone ai cittadini una certa ristrettezza nelle spese. Una sobrietà che sembra non sia rispettata dai capi di governo.

IL TABLOID- Così il tabloid inglese The Sun, fa le pulci al vertice: «Mentre il mondo cade a pezzi, i leader possono spendere oltre un milione di euro per l'ospitalità?». Così pare. Nel mirino le spese per gli alberghi sulla croisette. Il plauso, dopo aver analizzato i costi di tutti i capi di governo, è quasi d'obbligo, visto che l'unico ad aver speso meno di due mila euro è proprio David Cameron. Il primo ministro ha quindi ringraziato il quotidiano per «l'onestà», anche se per lui è stato comunque troppo.

 

GLI ALBERGHI- E gli altri? Sempre secondo il Sun, il secondo più «virtuoso» dopo Cameron, è stato Hu Jintao che ha speso poco più di 10mila euro a notte per una camera al Grey d'Albion. Silvio Berlusconi ha alloggiato al Carlton (quasi 30mila euro) e come vicino ha avuto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama (34mila euro) che ha alloggiato nella suite Grace Kelly. Nicolas Sarkozy, padrone di casa, non ha badato a spese e la sua suite al Majestic-Barriere è venuta a costare quasi 37mila euro. Mentre Angela Merkel, anche lei al Majestic, avrebbe speso tra i 10 e i 30 mila euro.

IL VERTICE- Questi sono i costi solo per l'alloggio. Poi devono essere incluse le cene, i pranzi. E soprattutto i regali. Penne Dupont per i capi di Stato e di governo e borse di Hermes per le rispettive consorti. Insomma, secondo i ben informati il vertice di due giorni è costato ben «80 milioni di euro, di cui 25 milioni per la sola sicurezza dei 33 capi di Stato e di governo e delle loro delegazioni». Una parte dei fondi è arrivata da donatori per un totale di quasi 26 milioni di euro. E il resto? Intanto c'è chi calcola che le spese siano molte di più.

Fonte

 

Commento/sfogo:

Non so immaginare una camera che costa trentamila euro a notte.
Non l'ho mai vista, non ho idea di come possa essere fatta e che genere di ospitalità possa offrire per una cifra tanto alta.

Ho capito bene che glielo dobbiamo pagare noi l’albergo a questi qua che fanno spese pazze? 
e poi cosa tocca sentire? Che dovremmo ricomprarci il debito pubblico?
Ma se una parte di debito pubblico viene generato proprio da spese come queste??!!!

Ma ri-compratelo tu il debito, che hai 20.000 euro da spendere per una pagina di "pubblicità progresso" sul corriere della sera ... evidentemente per fare una mossa così i soldi non ti mancano, mentre io son sempre li sul filo di lana, e quei pochi che ho li uso per pagare le fatture Fornitori a fine mese. Pago i miei di debiti, non quelli di non so chi.

Eppoi, Signor Melani, si rende conto che chi si é comportato bene, ha pagato le tasse, non ha buttato medicinali e ha fatto pure un po' di volontariato (gratuitamente, toh!) non é contemplato in questa sua proposta? E' proprio questa gente qua che non ce li ha i soldi, sa? Proprio perché si é comportata bene, o non ha avuto chances.

Comunque, lasciamo stare, quello che volevo dire é che ci vuole una certa dose di faccia tosta nel chiedere agli italiani di stringere la cinghia quando si vedono cifre di questo genere  sperperate (improponibili anche in un momento diverso). Se spendi soldi tuoi, come si dice a Milano "ranges" (arrangiati), ma se spendi quelli di tutti dev'essere una cifra che va  bene a tutti.

Mai avrei pensato a 30000 euro per dormire una notte, figuriamoci il costo delle cene, del dopocena ... erano un bel gruppetto di italiani a Cannes.

Eh,  "Les Italiens" ! Mais aussi Les Americains, Les Francais et les autres ...

Un'ultima battuta sulla questione dell'acquisto dei titoli di stato per farli risalire e ridare "fiducia ai mercati". Mettiamo anche li avessi, ma se i mercati non hanno fiducia, perché ce la dovrei avere io???? Per quale ragione dovrei ributtare in circolo moneta liquida che verrà bruciata nuovamente alla prima speculazione? O al primo nuovo declassamento di una società di rating che si sveglia storta una mattina?

Chi li aveva acquistati tempo addietro ha guadagnato o perso? Ve lo dico io, che lo so, ci ha perso, e pure un bei gruzzoletti. Non siamo ai livelli delle azioni dell'Enel ma poco ci manca ... (povero zio Nino, la sua liquidazione buttata!).

Secondo me le Banche hanno guadagnato abbastanza.
Secondo me é la volta che dobbiamo smetterla di rifocillarle. Mica é l'Africa.

Se uno é così "ingenuo" da prestare fantastilioni di miliardi a chi non é solvibile ...  ma che c'entra il cittadino? C'é un'evidente disparità di trattamento: se un cittadino va in Banca a chiedere un prestito o un mutuo senza garanzie non glielo danno, però viene concesso in tutta tranquillità agli Stati?!Non sarà proprio in virtù del fatto che il debito si accumula, debito su debito?
E chi dovrebbe ripagarlo questo debito? I cittadini??

NO, non siate così fiduciosi.