Molte malattie che attualmente affliggono milioni di persone in tutto il mondo, derivano da una semplice causa non riconosciuta: non beviamo acqua a sufficienza! Quando il nostro corpo di tanto in tanto protesta atraverso il dolore, noi chiamiamo questi disperati segnali di sete (disidratazione) asma, diabete, artrite, agina, obesità, morbo di Alzheimer, alto tasso di colesterolo, ipertensione e così via.
Dopo il mio apprendistato presso l'Ospedale St. Mary, scuola medica dell'Università di Londra, e dopo aver avuto l'onore di essere stato scelto come uno dei dottori residenti, tornai in Iran, dove sono nato, per aprire centri medici e cliniche per i bisognosi. Questo sforzo ebbe molto successo finché il vulcano politico non esplose e delle masse inferocite non abbatterono lo scià ed il governo iraniano. Ci fu poi un risvolto tragico di questo storico evento. Quasi tutte le persone dotate di capacità professionale e creativa che si trovavano nel paese furono condotte in prigione per essere indagate, processate ed eliminate nel più breve tempo possibile. Alcuni vennero fucilati nel giro di alcuni giorni. I processi rivoluzionari consistevano semplicemente nell'identificazione, nella dichiarazione di colpevolezza seguita dalla sentenza. Il processo non durava più di dieci minuti. Ad alcuni era concesso un po' più di tempo prima di essere "processati" ed io fui così fortunato da ritrovarmi in questo secondo gruppo.
Ritengo che il ritardo con cui fui sottoposto a giudizio fu dovuto al fatto che le mie capacità di medico erano utili ai dirigenti della prigione.
La prigione Evin di Teheran, dove fui rinchiuso per due anni e sette mesi, era stata costruita per 600 persone ma ci fu un periodo in cui ne ospitò 8-9.000, pigiate come sardine. Nella fase di massimo furore rivoluzionario, quando furono incarcerati membri di diverse parti politiche, le autorità usarono celle da 6-8 detenuti per segregarne fino a 90. Un terzo doveva stare disteso, un terzo accovacciato e un terzo in piedi. Dopo poche ore i prigionieri dovevano, a rotazione, scambiarsi le posizioni.
L'incubo della vita e della morte in quel buco infernale perseguitava tutti e mise alla prova il coraggio e la resistenza sia dei forti che dei deboli. Fu allora che il corpo umano mi rivelò alcuni dei suoi maggiori segreti, segreti mai compresi dalla scienza medica.
Per la maggiorparte dei prigionieri, di età dai 14 agli 80 anni, la pressione di questa vita eccezionalmente dura causò molto stress e malattie. Il destino deve avermi scelto per essere li ad aiutare parte di questa gente disperata. Una notte, dopo circa due mesi dalla mia reclusione (avevo cominciato con 6 settimane di isolamento) quel destino si rivelò. Erano circa le ore 23. Mi svegliai e mi resi conto che un mio compagno di cella soffriva di terribili dolori allo stomaco. Non riusciva nemmeno a camminare da solo. Glui altri lo stavano aiutando a stare in piedi. Egli soffriva di un'ulcera peptica e aveva biosgno di un medicinale. Rimase malissimo quando gli dissi che non mi era permesso portare scorte di medicinali. Allora l'evento sorprendente si verificò! Gli detti due bicchieri d'acqua.
Il dolore scomparve in pochi minuti ed egli poté stare in piedi da solo. Il suo sorriso andava da un'orecchio all'altro. Non potete immaginare la gioia che provò per il sollievo, perfino in una situazione del genere. "Che accade se il dolore ritorna?" mi chiese. "bevi due bicchieri d'acqua ogni tre ore" risposi. Fu libero dal dolore e dalla malattia per il resto della sua detenzione. La "cura dell'acqua" in quell'ambiente così inospitale mi stupì come medico. Sapevo di essere stato testimone di un potere curativo dell'acqua che non mi era stato insegnato alla scuola di medicina. Mi sentii sicuro che una simil osservazione non era mai stata fatta nell'ambito di una ricerca medica.
Se l'acqua poteva curare l'attacco di una malattia dolorosa in un ambiente così stressante, certametne ciò richiedeva una ulteriore ricerca. (...)
Fereydoon Batmanghelidj - é un brano tratto dal suo libro Il tuo corpo implora acqua, Macro Edizioni.
Commento:
per il dottor Batmanghelidj la disidratazione é la causa principale di molte malattie. Mi é capitato di sperimentare la sua teoria, di notte, e se anche voi siete curiosi come me ... provate! Quando arriva un doloretto mandate giù un paio di bicchieri d'acqua a temperatura ambiente e ... state a vedere.
L'acqua é importante per noi. Per la maggiorparte siamo fatti d'acqua.