Ingredienti per quattro persone:
Tre o quattro finocchi (dipende dalle dimensioni)
Olio
Pangrattato
Uvetta
Pinoli
Burro di soya (facoltativo)
Togliere i gambi e le foglie esterne.
Tagliare i finocchi a metà, e ogni metà in tre o quattro spicchi.
Metterli nell'acqua e lessarli, fino a che siano teneri (ma non sfatti).
Oliare il fondo di una teglia, disporvi i finocchi sopra, piuttosto stretti ma non troppo accavallati, salare.
Cospargere di pangrattato, uvetta e pinoli, un altro giro di olio e qualche fiocchetto di burro di soya.
Infornare a forno già caldo, sul secondo ripiano dal basso a 200 gradi, fino a che non siano ben gratinati.
Commento:
sono veloci, facilissimi da fare e molto buoni. Se per lessarli li mettete nella vaporiera vengono ancora meglio.
Sono affezionata a questa ricetta perché associo un buon ricordo. Li assaggiai la prima volta secoli fà (otto anni fà) alla cucina dell'Alcatraz; loro però non ci mettevano il pangrattato ma li ripassavano semplicemente in una padella molto calda, e così faccio anch'io.
Ci eravamo andati per il week-end, Angelica ancora non camminava, e quando ci svegliammo, la mattina, dalla finestra della camera nella torre vedevamo una luce abbagliante: aveva nevicato e la campagna era bellissima.
Piccola Nota: la signorina del blog mangia alimenti molto diversi dai miei ma come potete vedere, molte delle ricette apprezzate da noi vegan e vegetariani sono altrettanto amate dagli onnivori perché anche senza animali, il gusto non perde.