Primo Levi
Lessi il suo libro quando avevo 15 anni. Era un libro di ghiaccio. Si sentiva il freddo uscire dalle pagine. Non era il ben noto freddo invernale ma piuttosto un freddo dell'Anima, un vuoto d'Anima e di Speranza. Ripensando al libro - sono passati trent'anni - conservo questa sensazione. Se potessi dirgli due parole credo proverei a dire che non é Dio ad aver costruito Auschwitz, ma l'uomo. Non é Dio ad imprigionare e rendere schiavi altri uomini, ma l'uomo. Dio ci lascia liberi di agire.
Forse la responsabilità non é di Dio, ma degli uomini.