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di Valeria Ballarati

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A babbo morto

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* Euvis in collaborazione con Banca Popolare di Milano, presentano:

 

IL PRESTITO SENZA RATE ALLA FAMIGLIA CHE INTEGRA IL TUO MUTUO!

 

Marco e sua moglie non riuscivano a comprare casa: anche ottenendo un mutuo per l'importo loro necessario, la rata mensile da pagare sarebbe stata troppo pesante per i loro due stipendi. Grazie ad Euvis casa, però, i genitori di Marco hanno potuto anticipargli una parte dei soldi necessari che, sommati al mutuo che Marco ha preso dalla sua banca, gli hanno permesso di comprare casa.

"Con Euvis Casa mio padre mi ha aiutato anticipandomi, adesso che mi serve, una parte del valore che avrei un giorno ricevuto in eredità... sommando  i soldi ricevuti con Euvis casa a quelli del mio mutuo, Silvia ed io siamo riusciti a comprare la casa che desideravamo senza fare il passo più lungo della gamba. Euvis casa é senza rate e quindi i miei non hanno dovuto fare sacrifici per aiutarmi (solo qualche scongiuro, n.d.r.) mentre noi abbiamo potuto prendere un mutuo adatto alle nostre capacità con una rata a misura del nostro stipendio."

 

* cito testualmente dal volantino pubblicitario preso in banca

 

 

Commento:

Ricordate il vecchio detto"a babbo morto" ? Questo modo di dire si usa normalmente a mò di battuta ma qui c'é una banca che l'ha preso sul serio! 

I bancari, questi esseri finanziari capaci di finanza creativa, che non sanno più a quali patrimoni attaccarsi per raggranellare fondi ...

Alzi la mano chi di noi non ha un mutuo sulle spalle oggi! E a che costo ... ma con quale coraggio ci chiedono di andare a batter cassa ai genitori (ed é già tutto dire) presupponendo il saldo del prestato alla loro scomparsa?? Ma di chi é quest'idea, la trovo veramente di cattivo gusto. Bancari senza ritegno!

Ma lasciamo stare l'etica e il sentimentalismo, analizziamo l'aspetto puramente finanziario, brevemente, perché anche io me ne intendo quanto voi.

Il concetto di fondo é che ti danno dei soldi e li non paghi finché i tuoi non muoiono, accendendo solo un'ipoteca. Ma mentre in un mutuo normale ogni mese estingui una parte di capitale e paghi una parte di interessi, qui il capitale rimane stabile e gli interessi aumentano proporzionalmente con l'aumentare della permanenza in vita parentale. Questi interessi pagati si vanno a sommare al capitale, divenendo di fatto un capitale loro stessi, sul quale vengono nuovamente ricalcolati gli interessi dell'anno in corso, di quello successivo e così via. Anno dopo anno quale é il meccanismo perverso?

Che più i tuoi cari vivono a lungo e più ti indebiti quindi .... uno, cosa dovrebbe augurarsi ??!!!!

Non so se avete mai visto Draquila.

Bè in quel film c'era una vecchina aquilana, minuta, dalla voce molto gentile, malata e dunque bisognosa di cure, che aveva vissuto sola e aveva perso la casa nel terremoto. L'addetto alle sistemazioni le stava snocciolando la prospettiva di andare a passare i suoi giorni in un alloggio per anziani, dove avrebbe certamente ricevuto tutte le cure necessarie ma rimanendo a molti chilometri di distanza, lontano dai suoi cari, dai suoi amici, dalle persone della sua comunità. Dopo aver ascoltato pazientemente la vecchina, pacatamente, gli disse:  "Ma questa le pare una soluzione?"  E l'addetto: "Si, così potrebbe continuare ad avere le sue cure"   E lei: "Senta, giovanotto, ma lei non ce l'ha una mamma? " E l'addetto:  "io? Certo Signora, certo che ce l'ho!" E lei: "E allora mannécè mammaté!"

Seguendo l'esempio della vecchina, al bancario che si permette di prospettarci un prodotto del genere la risposta corretta é : "Mortacci tua!" con tutto il rispetto per i suoi cari estinti.

 

 

Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer

Il Romanzo è alla 3° edizione. 


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

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«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

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Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa