
La vitamina D, infatti, viene sintetizzata dal nostro organismo grazie all'esposizione della pelle alla luce solare. Stando sempre in casa ed esponendo la pelle molto meno di prima, è buona norma, per tutti, assumere in questo periodo un integratore di vitamina D.
Consiglia la dottoressa Luciana Baroni, medico, nutrizionista, presidente di Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana - SSNV: "Se non avete un dosaggio recente dei vostri livelli di vitamina D e paratormone, vi consigliamo di iniziare ad assumere 1000 UI al giorno di vitamina D2 o D3 di origine vegetale, e controllare i vostri livelli ematici tra 6 mesi".
La carenza di vitamina D è molto diffusa tra gli italiani, quindi molti assumono già l'integratore, in modo continuativo. In questo caso, non cambia nulla rispetto a prima, si continua con la dose che si stava assumendo.
Per gli altri, sarebbe buona norma effettuare prima gli esami del sangue (vitamina D, paratormone, calcemia e fosforemia) per determinare se si è in uno stato di carenza, ma in questo momento non è possibile, quindi conviene assumere la dose fisiologica di 1000 UI al giorno, oppure 2000 UI ogni 2 giorni, che almeno mantiene i livelli corretti per chi non era in carenza già da prima.
Per i bambini di meno di un anno la dose consigliata è di 400 UI al giorno, dopo l'anno 600 UI.
Domande frequenti
- Si può ricavare sufficiente vitamina D dalla dieta?
No. La vitamina D si ricava dal sole o dagli integratori. Nei cibi vegetali non è presente, ma anche da quelli animali se ne può ricavare al massimo il 10% del fabbisogno, una quantità trascurabile. Quindi la carenza di vitamina D non è in alcun modo legata alla dieta.
- Meglio la vitamina D2 o D3?
È lo stesso, basta ricordare che la D2 è sempre di origine vegetale, la D3 è spesso di origine animale, ma può essere anche di origine vegetale (ricavata dai licheni). Leggi sul sito del PiattoVeg l'elenco di integratori vegan di vitamina D.
- L'integratore di vitamina D va assunta assieme a quello di vitamina K?
No, non c’è alcuna solida evidenza alla base di questa raccomandazione. La vitamina K si ricava comunque dalla dieta.
- Come si deve assumere l'integratore?
Va preso subito dopo uno dei pasti principali (pranzo o cena).