Da sabato 1 a venerdì 7 ottobre 2011 si svolge la Settimana Vegetariana Mondiale (Vegetarian Week), sostenuta da gruppi vegetariani/vegan, animalisti, ambientalisti di tutto il mondo. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare le persone sui pregi dell’alimentazione vegetariana e sulle problematiche che una dieta carnivora provoca invece alla salute e all’ambiente, con l’aggravante dello sfruttamento degli animali.
“È stata scelta questa data perché la settimana dall’1 al 7 include varie ricorrenze associate alla scelta vegetariana – spiega Mateus Mendes, uno degli ideatori e organizzatori dell’evento –, tra cui la Giornata Vegetariana Mondiale (1° ottobre), la Giornata Internazionale per gli Animali d’Allevamento, la Giornata della Non-Violenza (2 ottobre) e la Giornata Internazionale per gli Animali (4 ottobre), che coincide col giorno in cui viene celebrata la memoria di San Francesco”.
“Niente di quel che gli esseri umani possono fare in prima persona per diminuire il proprio impatto sull’ambiente è più efficace di una drastica diminuzione del consumo di carne. Se adottato da molte persone, l’impatto di un tale cambiamento sulla produzione di gas serra sarebbe fenomenale e rappresenterebbe un enorme passo avanti per ridurre la minaccia del riscaldamento globale”, aggiunge lo scrittore John Robbins, tra i sostenitori della Settimana Vegetariana.
Per informazioni sugli eventi che verranno organizzati in tutto il mondo basta visitare il sito ufficiale della Vegetarian Week. In Italia (sono circa 6 milioni i vegetariani nel Belpese), tra tavoli informativi e assaggi in piazza, sono previste circa 40 diverse iniziative in altrettante città. Tra i temi trattati ci sarà spazio anche per l’ecologia, la spiritualità, la non-violenza e i segreti dell’alimentazione naturale. Si potrà assistere a workshop, conferenze, proiezioni di immagini e filmati sull’argomento, mentre verranno diffuse locandine e cartoline nei locali pubblici e nelle buche delle lettere.