L'OMS approva un piano di utilizzo e integrazione delle medicine non convenzionali e tradizionali per il prossimo decennio
L’Organizzazione mondiale della sanità ha emanato il tanto atteso documento che riguarda la strategia per le medicine tradizionali per il periodo 2014-2023 che prevede la promozione dell'uso sicuro ed efficace delle medicine complementari e tradizionali da parte degli Stati membri, nell'ottica di incrementare la salute e il benessere anche mediante l'autocura del paziente.
La strategia decennale messa a punto dall'Organizzazione mondiale della sanità in tema di medicine tradizionali e complementari nel documento World Health Organization Traditional Medicine Strategy 2014-2023 (qui la versione integrale) si propone come una “bussola per orientare i leader sanitari in due sensi: sviluppare il concetto di salute e aumentare l'autonomia del paziente”, spiega Paolo Roberti di Sarsina, presidente dell'Associazione per la Medicina Centrata sulla Persona ONLUS-Ente Morale ed Esperto per le medicine non convenzionali del Consiglio superiore di sanità, nonché unico ricercatore italiano citato nelle referenze bibliografiche elencate dal gruppo di lavoro dell'OMS in calce al documento.
Il testo ha due obiettivi fondamentali: sostenere gli Stati membri a sfruttare il contributo delle medicine tradizionali e non convenzionali per la salute, il benessere e la sanità e la medicina centrata sulla persona e promuovere l'uso sicuro ed efficace di medicine tradizionali e non convenzionali attraverso la regolamentazione dei medicinali e delle competenze professionali.