Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
mangiabiologico.it

Il Museo dello sbarco di Anzio

E-mail Stampa PDF

Il Museo è stato inaugurato in occasione del 50° anniversario dello sbarco di Anzio il 22 gennaio 1994, ed è collocato in una delle sale della seicentesca Villa Adele, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dal centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi.

Leggi tutto...
 

Io Bianco ... io Nero

E-mail Stampa PDF


Nello Daniele

"é vero, son bianco e sono nero, però sono sincero, ho solo un'Anima"


 

Proposte per un Manifesto Antispecista

E-mail Stampa PDF

Questo piccolo libro del mio amico Adriano non è semplicemente bello, è di più, è meraviglioso, e non lo dico perché siamo amici ma perché è così, dopo averlo letto ne converrete.

Si tratta di un condensato di ragionevolezza, sostanza, giustizia e alla fine dei conti di Amore per tutto ciò che a questo mondo è vivente. Ricco di bontà e comprensione profonda racchiude ad ogni paragrafo un grande significato di libertà.

E’ l’affermazione intrinseca del sentirsi finalmente parte di un Tutto su questo pianeta abitato da specie diverse, raramente visto come unico SISTEMA VIVENTE, e insieme una dichiarazione di Pace, un disegno, un progetto  attraverso il quale diventa possibile raggiungere l’armonia dei diversi, in una società non più oppressa dalla forza e dal potere esercitato sugli altri.

Non sono interessata ad approfondire ora concetti, pensieri e nozioni descritte: potrete leggerli da voi scaricando gratuitamente il libro giacché Adriano - nell’ottica di una maggiore diffusione - l’ha reso disponibile per la lettura  qui.


Leggi tutto...
 

Il raccolto, di Flannery O'Connor

E-mail Stampa PDF

"Lot Motun chiamò il suo cane. Il cane drizzò le orecchie e gli si avvicinò strisciando. Lot prese l'animale per le orecchie corte e scarne e si rotolò con lui nel fango."

La Signorina Willerton si appoggiò allo schienale della sedia, rilassandosi. Era un buon inizio. Ora avrebbe programmato l'azione. Doveva esserci una donna, naturalmente. Magari una donna che Lot avrebbe ucciso. Quel tipo di donna era sempre portatrice di guai. Avrebbe potuto addirittura esser lei a provocarlo sino a farsi ammazzare, con la sua condotta licenziosa. E da quel momento, Lot sarebbe stato perseguitato dal rimorso, forse. In tal caso avrebbe dovuto dotare Lot di principi morali, ma questa non sarebbe stata una cosa difficile. Ora, come avrebbe fatto a introdurre tutto ciò nella situazione di passione amorosa che non poteva certo mancare, si chiese. Avrebbero dovuto esserci delle scene piuttosto violente, naturalistiche, quel genere di cose sadiche che di solito vengono associate ai braccianti e ai mezzadri, nei libri. Era un problema. D'altra parte, alla Signorina Willerton piacevano i problemi. Più di tutto le piaceva programmare le scene di passione, ma poi, quando arrivava il momento di metterle sulla carta, cominciava a sentirsi strana e a chiedersi cosa avrebbe detto la famiglia quando le avrebbe lette.  Garner avrebbe schioccato le dita e non avrebbe perso l'occasione per strizzarle l'occhio; Bertha si sarebbe fatta una pessima opinione di lei; e Lucia avrebbe detto con quella sua vocetta sciocca: "Che cosa ci hai nascosto per tutto questo tempo, Willie? Che cosa ci hai nascosto?", e avrebbe fatto una delle sue solite risatine soffocate. Ma la Signoria Willerton non poteva pensare a tutto questo, non in quel momento: doveva programmare i personaggi.


é un brano tratto da

Tutti i Racconti, di Flannery O'Connor, Bompiani


 

Wild Oat (Avena selvatica - DUBBI SUL PROPRIO CAMMINO

E-mail Stampa PDF

Per quelli che ambiscono adi fare qualcosa di importante nella vita, che desiderano fare molte esperienze, vivere pienamente e gioire di tutto ciò che é loro possibile.
La difficoltà per loro é decidere quale occupazione seguire, perché sebbene le loro ambizioni siano forti non hanno particolare vocazione; ciò può determinare dispiacere e insoddisfazione.

Questa é la definizione originale scritta dal Dr Bach nel suo libro Guarire con i Fiori.
Wild Oat si colloca nella categoria di Coloro che soffrono di incertezza
Nome botanico: Bromus ramosus

Le persone in stato Wild Oat hanno tanti interessi, sono in possesso del talento e della capacità per realizzarli ma non sanno quale mettere a frutto.
Non riescono a definire stabilmente un obiettivo.

Leggi tutto...
 


Pagina 70 di 257