Ed ecco un altro "reperto da trasloco".
Colleziono quaderni antichi per hobby e ne ho diversi, di epoche diverse.
L'ho acquistato anni fà al mercatino che si tiene ogni terza domenica del mese nella piazza e nelle vie adiacenti il centro di Anzio. Gli espositori sono perlopiù privati ed espongono i lavori che loro stessi realizzano; solo qualcuno lo fa di professione, come quel signore campano alto e molto magro che vende libri, stampe e "strumenti di scrittura" non antichissimi ma con almeno un quarto di secolo alle spalle, se non mezzo.
Da lui si trovano quei vecchi quaderni a righe e a quadretti - quelli con la riga rosso carminio sbiadito sul lato destro - le cartoline d'epoca in bianco e nero (anche sexy!) e gli album da colorare, immancabilmente ingialliti dal tempo e ricoperti da macchioline di umidità o inchiostro da calamaio.
Il mio quaderno é veramente sottile, in tutto dieci pagine a quadretti che sembrano carta velina spessa, fatte con "carta Burgo" e stampate presso l'istituto d'arti grafiche di Bergamo.
Ha circa cinquant'anni dato che gli appunti all'interno riportano la data Dicembre 1947.
Sulla copertina c’é l'immagine del famoso quadro di Leonardo, La Vergine delle Rocce e lo riconobbi in mezzo agli altri perché era un ricordo delle scuole superiori: la professoressa di Storia dell'Arte ci insegnò ad amare questo dipinto che inizialmente doveva essere una pala d’altare.