Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
mangiabiologico.it

Le armi servono a sparare

E-mail Stampa PDF

.

Diranno che  avere una pistola non significa essere degli assassini.
Diranno che  è perché gli americani sono cattivi
Diranno che  è il Secondo Emendamento che sancisce questo diritto
Diranno che  è giusto proteggersi e farsi giustizia da soli
Diranno che  le pistole non sparano ma a farlo sono degli esseri umani e dunque la colpa non è delle armi
Diranno un milione di altre baggianate.
Le diranno forte e con convinzione perché bisogna convincersi di non essere potenziali assassini.
Ma i genitori di 22 bambini, fre cinque e dieci anni, in Connecticut, non gli crederanno.
Ed io con loro.

 

   Fonte

 

Incontro pubblico Libera a Lavinio

E-mail Stampa PDF

Incontro pubblico con Davide Mattiello responsabile nazionale dell'organizzazione "Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie"

Davide è una persona che ha fatto del lavoro tra gli studenti nelle scuole e della difesa della cultura l'elemento portante della sua attività in Libera e dedica tutto il suo tempo a viaggiare per l'Italia incontrando giovani, professori, associazioni ...

Leggi tutto...
 

Un soffio per scoprire il cancro

E-mail Stampa PDF

Il cancro al colon retto si può diagnosticare in un soffio. E quanto hanno scoperto gli scienziati che studiano le emissioni dell’llva. Il meccanismo è apparentemente molto semplice. Dopo aver soffiato in un palloncino, se ne analizza l’aria. Il respiro, infatti, contiene molte informazioni su quello che accade all’interno dell’organismo grazie allo scambio tra sangue e aria. Il cancro lascia tracce nel sangue e queste tracce passano nell’aria respirata attraverso gli alveoli. Rilevando l’aria si scopre la presenza del tumore. La ricerca mira a rendere le classiche metodologie diagnostiche meno invasive. Oggi, infatti, ci si avvale di colonscopia ed esami del sangue occulto nelle feci. Metodi che non sono certo una passeggiata per il paziente ...

Leggi tutto...
 

10 Motivi per dire NO all'estrazione di petrolio in itlia

E-mail Stampa PDF

Sono cinque anni che gestisco un blog contro la petrolizzazione dell’Italia, e questo è il mio primo post su ilfattoquotidiano.it. Il grande pubblico probabilmente non sa che ci sono concessioni petrolifere – metanifere – stoccanti sparse su tutto il territorio nazionale: dalla laguna veneta ai vigneti d’Abruzzo, dai frutteti di Oristano alle colline toscane, dalle isole Tremiti alle risaie di Vercelli, dal cuore dell’Emilia terremotata al mar Ionio.

I “Professori” ci dicono che trivellare l’Italia serve per soddisfare il nostro fabbisogno nazionale, per lo sviluppo economico, per l’occupazione, e che tutto sarà fatto in modo “sostenibile”.

Questo è quello che dicono loro.

Invece, io l’ho girata tutta l’Italia petrolizzanda e petrolizzata ed è lampante, ai miei occhi almeno, che l’idea di “aggiustare” la nazione facendo buchi a destra e a manca non è la soluzione.

I motivi? Eccone dieci:

Leggi tutto...
 

Il Presepe di Carrara

E-mail Stampa PDF

Un Bambinello scheletrico e al posto di Maria, Giuseppe, il bue e l'asinello dei bidoni di metallo: è il presepe choc per denunciare la sofferenza, in piazza Duomo a Carrara. L'allestimento, completato da foto di scene di guerra e di fame nei paesi più poveri, spiegano oggi alcuni giornali locali, è ispirato alla vicenda di Olga Komut, la donna ucraina di 31 anni, al settimo mese gravidanza, trovata morta di stenti nel febbraio scorso nella tenda dove abitava in un'area industriale dismessa alla periferia di Carrara ed il cui caso scosse la città. Il presepe é sistemato sotto un tendone e Gesù Bambino, una scultura di resina bianca che lo fa ancora più simile ad uno scheletro, giace per terra su un pagliericcio mentre la "colonna sonora" dell'allestimento è un mix di raffiche di mitragliatrice, scoppi di bombe e cori natalizi. (Ansa)

 

 


Pagina 136 di 257