New York, 9 dicembre 2011 - Roberto Saviano, a New York per partecipare con l’economista Nouriel Roubini alla conferenza “Italia e Stati Uniti: due punti di vista sulla crisi”, spara a zero sulle banche europee e americane e sugli “immensi flussi di denaro” che la mafia ha fatto confluire nel sistema finanziario.
Lo scrittore e giornalista ha fatto nomi e citato numeri: “Le banche europee e statunitensi lavano tra i 500 e i 1.000 miliardi di dollari di denaro sporco ogni anno”, ha detto facendo riferimento a fonti della Drug Enforcement Administration americana e delle divisioni antimafia europee, “in un decennio sono stati lavati tra i 2.500 e i 5.000 miliardi di dollari e sono passati dagli istituti finanziari americani, messi in circolo, di cui 100 miliardi all’anno (1.000 miliardi in dieci anni) di evasione fiscale e narcodollari”.
Dagli anni Novanta ad oggi, ha detto ancora Saviano facendo riferimento al denaro tracciabile, “sono entrati negli Stati Uniti 5.500 miliardi di dollari provenienti da estorsione, narcotraffico, traffico di esseri umani e criminalità in genere”.