Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Home Costruiamo la pace
Costruiamo la pace

io non ho paura

E-mail Stampa PDF


Vivo in campagna. Pratico meditazione e yoga. Coltivo la Via dello Zen.

Il governo pensa di farmi paura. E di rendermi schiavo. Ma non ha capito che più mi perseguita, più rafforza le mie convinzioni e mi rende libero.


Leggi tutto...
 

La guerra, Dione e Girard

E-mail Stampa PDF

Mettete dei fiori nei vostri cannoni: il fotoprogetto ...In questi giorni rileggiamo la Settima lettera di Platone nel corso di Filosofia del Linguaggio.

Ricorderete quanto mi sono affezionata a questo scritto che ‘scrive nell’anima’ come disse il Prof. Filippo Forcignanò nel suo bel libro.

Nel proseguire la lettura del testo, dopo le indicazioni sul linguaggio del corso, mi sono ritrovata a leggere di Platone che difendeva Dione dalle accuse di esser diventato lui stesso un tiranno. Dione a un certo punto rientrerà in armi a Siracusa dopo aver cercato supporto ad Atene, e dopo aver combattuto con violenza a sua volta, verrà ucciso proprio da chi lo aveva aiutato a tornare (Callippo).

Ricordiamoci: Platone partì per Siracusa perché vedeva in Dione la possibilità di realizzare una politica filosofica – i Re-filosofi - e che Dione sin da adolescente era stato ‘rapido nell’apprendere i discorsi gli facevo come nessuno dei giovani in cui mi ero imbattuto’ e da quando lo aveva ascoltato aveva scelto di vivere il resto dei suoi anni in modo diverso dai connazionali, amando cioè la virtù anziché gli stravizi sicilioti,  qualcosa di molto inerente a una vita che può definirsi filosofica.

E allora, come è stato possibile che a un certo punto proprio un filosofo prendesse le armi?

Leggi tutto...
 

La giornata della memoria (corta)

E-mail Stampa PDF

Lista di affermazioni di chi si é dimenticato cosa significa il giorno della Memoria:

Giuseppe Gigantino, cardiologo: "Campi di sterminio per chi non si vaccina", Marianna Rubino, medico: "Se fosse per me costruirei anche due camere a gas", Mario Draghi, Presidente del Consiglio: "I loro inviti a non vaccinarsi sono inviti a morire", Sabino Cassese, costituzionalista"E’ possibile porre a loro carico una parte delle spese mediche, perché colpevoli di non essersi vaccinati", Matteo Bassetti, infettivologo: "Sono dei criminali, vanno perseguitati come si fa con i mafiosi", Piepaolo Sileri, Viceministro: "Gli renderemo la vita difficile, sono pericolosi", Roberto Burioni, virologo: "Verranno messi agli arresti domiciliari, chiusi in casa come dei sorci", Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana: "I no vax fuori dai luoghi pubblici", Giovanni Toti, presidente regione Liguria: "I novax sono i nostri talebani", Angelo Giovannini, sindaco di Bomporto: "Potrebbe essere utile che quelli che scelgono di non vaccinarsi andassero in giro con un cartello al collo", Sebastiano Messina, giornalista: "I cani possono sempre entrare. Solo voi, come è giusto, resterete fuori", Andrea Scanzi, giornalista: "Mi divertirei a vederli morire come mosche", 
David Parenzo, giornalista"I rider devono sputare nel loro cibo", Stefano Bonaccini, Presidente Regione Emilia Romagna"Non siete vaccinati? Toglietevi dal ca**o!", 
Stefano Feltri, giornalista: "Escludiamo chi non si vaccina dalla vita civile", Mauro Felicori, assessore: "Vagoni separati per non vaccinati" Vania Zavater, infermiera: "Se arrivi in ospedale positivo, il Covid ti sembrerà una spa rispetto a quello che ti farò io" Laura Cesaretti, giornalista: "Non sarà bello augurare la morte, ma qualcuno sentirà la mancanza dei novax?" Andrea Romano, politico PD: "Chi ha dei dubbi sul vaccino COVID verrà zittito, non avrà diritto di parola, non scherziamo più." (...)

Leggi tutto...
 

NORIMBERGA 2

E-mail Stampa PDF

Iniziata la causa globale per crimini contro l’umanità presentata ed accettata dalla Corte Superiore di Giustizia del Canada (vedi link in basso).

Un team di oltre 1.000 legali e oltre 10.000 esperti medici guidato dal tedesco Reiner Fuellmich, uno dei più potenti avvocati d’Europa, ha avviato la più grande azione legale della storia definita “Norimberga 2” contro l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e il Gruppo di Davos (World Economic Forum guidato dall’ultraottantenne Klaus Schwab) per crimini contro l’umanità.

Il Dottor Reiner Fuellmich è avvocato tedesco americano. Vinse cause multi-milionarie contro le frodi di Deutsche Bank e Volkswagen (frode Diesel gate). È fondatore “Comitato Investigativo Corona tedesca”.

Fuellmich e il suo team hanno raccolto migliaia di prove scientifiche che attestano la totale inattendibilità dei test PCR e la frode che si nasconde dietro di essi. Fuellmich ha quindi parlato dei vaccini, affermando che “nulla hanno a che fare con la vaccinazione, ma fanno parte di esperimenti genetici”.


Leggi tutto...
 

Storie di resistenza

E-mail Stampa PDF

Voglio raccontare una storia.

Molti anni fa, al mio paese, Buscate in provincia di Milano, il sindaco accettò una discarica a ridosso del paese. L'idea ai cittadini non andò giù.

Era una bellissima zona boschiva, la tipica brughiera lombarda nei pressi di una cava, un posto che andava tutelato, ricco di fauna e flora, e che si sarebbe trasformato in orrore.

Inizialmente si organizzarono presidi di persone.

Ogni volta che una ruspa arrivata per cominciare i lavori suonava la sirena antiaerea nella torre dell'acqua, le persone lasciavano le loro faccende e accorrevano a piedi, in bicicletta, coi trattori, camioncini e auto. Ma siccome ci provavano sempre più spesso, a ogni ora del giorno e della notte, si decise di organizzare un campo stabile, con guardie su turni.

Ognuno in paese aveva un ruolo e contribuiva come poteva: c'era chi cucinava, chi cantava e suonava la sera, chi portava i viveri, chi una bombola del gas, una coperta, o leggeva una favola ai bambini, sempre presenti.

Passarono molti mesi. La comunità era sempre più forte e difendeva il territorio.

Si formavano delle catene umane: la gente si teneva a braccetto rimanendo immobile.

Uno degli ultimi giorni di presidio arrivò la celere: ci furono ossa rotte, traumi, ematomi e contusioni anche sulle madri di famiglia, che ne uscirono peste e sanguinanti, gridando tutto il loro sdegno.

Ne scrissero i giornali. Ma fu l'ultima volta.

Poi le ruspe andarono via e non tornarono mai più.

Buscate fu il secondo paese in Italia ad avviare la raccolta differenziata e ad aprire un eco-centro. Ricordo mucchi di potature convogliate e trasformate in compost,  restituite ai cittadini gratuitamente, sotto forma di fertilizzante per l'orto e i fiori. Con l'assessore Enrico e un gruppo di persone, la sera, camminavamo per le strade per verificare quanti secchielli dell'umido venivano esposti per il ritiro. Aumentavano ogni settimana. Le persone avevano capito l'importanza del differenziare i rifiuti.

Il presidio restò ancora a lungo, era diventato un pezzo di storia del paese e un luogo caro a tutti.

Ho un ricordo vivo di quel periodo, avevo circa 20 anni, ed è proprio come oggi a Trieste.

Un giorno di questi ci faccio un giro a Trieste: voglio respirare ancora quell'aria buona di libertà, di giustizia e di comunità unita, la stessa di quel paesino di 3000 anime che lottavano insieme contro i danni del potere senza scrupoli.

V.

il video qui [a sentir la sirena mi viene ancora la pelle d'oca]

notizie dello spettacolo

prima pubblicazione 17 ottobre 2021

Aggiornamento - dopo aver dato ai portuali un appuntamento il 20.10 per discutere, il governo stamani manda polizia e carabinieri con gli idranti a sfollare. Questo ci da la dimensione di quanto vale la parola del governo - niente - e la polizia, e l'arma dovrebbero capirlo, togliersi la divisa e unirsi ai manifestanti, dato che i diritti sono anche i loro. Il governo del banchiere non eletto deve andarsene, non serve al popolo e crea solo sofferenza.

 


Pagina 4 di 21