Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
mangiabiologico.it

Stop alle telefonate indesiderate

E-mail Stampa PDF

Le recenti modifiche legislative consentono a chiunque l'utilizzo dei dati presenti negli elenchi pubblici per le chiamate promozionali, a meno che l'utenza non sia iscritta al Registro delle Opposizioni.

Se desiderate mantenere il vosttro numero  nell'elenco telefonico pubblico (Pagine Bianche) ma non volete più essere contattati per offerte promozionali, chiamate il Numero Verde 800.265265 e lasciate i vostri dati ad un risponditore automatico.

In alternativa si può compilare il modulo elettronico disponibile  nell'area abbonato sul sito www.registrodelleopposizioni.it

Oppure:
- spedire una raccomandata a: "Gestore del Registro pubblico delle opposizioni - Abbonati" Ufficio Roma Nomentano - Casella Postale 7211 - 00162 Roma
- inviare un fax al numero 06.54224822
- spedire una mail a: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

L'acqua del sindaco

E-mail Stampa PDF

L'acqua di casa é un bene prezioso.

Settecento campioni arrivati da tutte le regioni. I soci sono preoccupati soprattutto per il piombo, ma le analisi dicono che non ce n’è motivo.
 
Basta leggere i risultati delle analisi dell’acqua che arriva dalle case dei nostri soci per concludere che c’è in effetti una cosa che manca all’acqua del sindaco: la pubblicità. Per il resto non ha nulla da invidiare a quella minerale, anche se per legge siamo obbligati a definirla con un altro aggettivo: potabile. Oligominerale, con il giusto calcio e adatta alle diete povere di sodio: queste le sue qualità in gran parte dei casi. Di slogan per farla apprezzare agli idro-scettici ce ne sarebbero a iosa, se solo gli acquedotti avessero a budget la voce marketing e pubblicità.

Leggi tutto...
 

Una domanda importante

E-mail Stampa PDF

Rosenberg racconta:

Mi ricordo una volta, tanti anni fa, quando Brett aveva tre anni. Mi chiedevo se ero riuscito a comunicare a lui e agli altri figli il fatto che li amavo incondizionatamente. Mentre stavo pensando a questo, Brett mi venne vicino. Mentre entrava nella stanza, gli chiesi:
«Brett, perché papà ti vuole bene?».

Mi guardò e rispose immediatamente: «Perché ho imparato a fare popò nel vasino?».
Così gli dissi: «Ma certo, questo mi fa piacere. Ma non è il motivo per cui ti voglio bene».

E allora aggiunse: «È perché non butto più la pappa per terra?».
E io: «Se tieni il cibo nel piatto mi fa piacere, ma non è il motivo per cui ti voglio bene».

Allora si fece serio, mi guardò e chiese: «Papà, allora perché mi vuoi bene?».

Leggi tutto...
 

Con grazia ed ironia

E-mail Stampa PDF

 
Il premio Nobel per la letteratura Wislawa Szymborska - nata nel 1923 a Kornik (Polonia) e morta ieri a Cracovia all'età di 88 anni - aveva pensato per tempo al suo epitaffio, scritto naturalmente in versi: "Qui giace come virgola antiquata/l'autrice di qualche poesia. La terra l'ha degnata/dell'eterno riposo, sebbene la defunta/dai gruppi letterari stesse ben distante./E anche sulla tomba di meglio non c'è niente/di queste poche rime, d'un gufo e la bardana./Estrai dalla borsa il tuo personal, passante,/e sulla sorte di Szymborska medita un istante".
 
La poesia Epitaffio compare nella raccolta Sale, che è del lontano 1962. Ma i tratti più tipici della sua poetica ci sono già tutti: grande sense of humour, diffidenza verso l'appartenenza a scuole e gruppi letterari, frequente ricorso a tonalità basse, in sordina. Il tutto al servizio di una scrittura che sarà sempre tesa a risvegliarci dal torpore in cui cadiamo di continuo, mentre basterebbe tenere gli occhi aperti per cogliere i mille miracoli dell'esistenza: una nube che passa, un cane che chiede una carezza, l'incontro con un vecchio professore.
 Quanto a lei, Wislawa, riusciva a compiere il proprio miracolo grazie all'improvvisa accelerazione di immagini e domande che affollano ogni sua lirica, sì che nello spazio di pochi versi un evento qualsiasi spalanca al nostro sguardo le cose prime e ultime della vita. Affrontate sempre con semplicità, nitore e una paradossale congiunzione di "incanto e disperazione".

Leggi tutto...
 

L'idraulico che serve a Davos

E-mail Stampa PDF

Se il bagno di Davos è tanto tanto una metafora, e quale bagno non lo è?, il grande evento di leader e sapienti che da anni ci consegna l’oroscopo sul nostro futuro ha definitivamente bisogno di un idraulico. Non quello polacco (mitica figura inventata da un altro sapientone, Fritz Bolkestein, commissario europeo al Mercato Interno, nel gennaio 2004, nel presentare la sua direttiva sulla liberalizzazione del mercato dei fornitori di servizi in Europa), ma di quelli che arrivano con l’architetto e concludono che la toilette in questione non può più essere aggiustata, signora mia.

La Bbc, del resto, l’ha detto senza giri di parole, il World Economic Forum quest’anno è risultato «piatto» – che è poi il termine più cortese per dire «flop».

Leggi tutto...
 


Pagina 179 di 257