Valencia è una cittadina della Spagna molto vivace, efficiente e densamente popolata.
Deve aver subito l’influenza di più culture perché a tratti pare di trovarsi in un città del nord Europa, in America, addirittura in Australia o … a Milano in occasione della Città della Moda.
E’ una città ricca, ben tenuta, modaiola, dove si mangia ad ogni ora.
Non ci si sente soli mai, basta uscire dall’hotel e fare due passi; i valenciani sono discreti e cordiali e a differenza degli inglesi, che se la tirerebbero, o dei francesi, che farebbero finta di non capire, non si scompongono se non parli la loro lingua: anche parlando ognuno il proprio idioma, ci si capisce bene lo stesso e anzi, si genera una sorta di complicità.
E’ una città molto elegante nei suoi edifici bianchi neobarocchi, con le affascinanti piazze rivestite di marmi rosati, arricchite da fontane, giochi d’acqua, aiuole fiorite.
Modernità e tradizione vivono fianco a fianco e così può capitare che proprio accanto ad un centro commerciale di sette piani o ad una catena di fast food, si trovino ancora i piccoli negozi artigiani di tendaggi, belle arti, ventagli e “mantillos” (mantelli).
Il centro città è tutto li, lo si gira a piedi in una mattinata, con un buon passo.