Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Home Fatti
Fatti

La particella di Dio

E-mail Stampa PDF

Cos'è il bosone di Higgs e la sua importanza

MILANO - Il bosone di Higgs, soprannominato «la particella di Dio«, è l'ultimo mattone necessario per confermare la teoria che costituisce il pilastro della fisica contemporanea, chiamata Modello standard. Il bosone di Higgs è il mediatore del campo di Higgs, che determina la massa delle particelle, quindi degli atomi e in definitiva della materia stessa e dell'universo.

MODELLO STANDARD - Il Modello standard prevede l'esistenza di tutti gli «ingredienti» fondamentali dell'universo così come lo conosciamo.

Leggi tutto...
 

Il decreto Petrolini

E-mail Stampa PDF

La manovracadabra dei bocconiani stimola alcuni punti interrogativi poco sobri, di cui mi scuso anticipatamente.
Quante lauree in originalità economica bisogna prendere per avere l’ideona di tappare i buchi dello Stato aumentando la benzina?
Perché in tutto il mondo i diritti televisivi costano miliardi, mentre in Italia le frequenze sono come i biglietti dei vip: omaggio?
A quale titolo il bar di un oratorio continua a non pagare l'Ici? Forse distribuisce cocacola santa?
Come mai neppure i bocconiani ci permetteranno di scaricare la fattura dell’idraulico, affinché noi ci si senta finalmente motivati a pretenderla?
La vecchina che va nella sede più vicina del sindacato a lamentarsi che le hanno congelato la pensione e raddoppiato l'imposta sulla casa, è al corrente che per quella sede il sindacato non paga un euro d’Ici?
L’Europa ci ha chiesto di alzare l’età pensionabile e noi lo abbiamo fatto. Però l’Europa ci ha anche chiesto di ridurre i privilegi di tutte le caste: perché non lo abbiamo fatto?
Un tetto di 5000 euro alle pensioni d’oro di politici e alti funzionari pubblici quante pensioni di piombo avrebbe permesso di salvare?
Com’è che diceva il padre di tutti i fiorelli, Ettore Petrolini?
Ecco, qui almeno ho la risposta: «Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti».

fonte

Leggi tutto...
 

Caro Presidente no, così non va

E-mail Stampa PDF

Caro presidente,

Lei conosce perfettamente l'importanza storica per il nostro Paese e per l'Europa (oseremmo dire per il mondo intero) delle decisioni che il suo governo oggi assumerà. Dobbiamo confessarle, con tutto il rispetto per il compito difficilissimo che Lei sta svolgendo, che le indiscrezioni che leggiamo sui giornali ci preoccupano e speriamo davvero che Lei e il Suo governo le smentiscano con i fatti.

Quattro erano i punti che a noi parevano essenziali. Primo, per quanto riguarda i conti, ridurre le spese, più che aumentare le tasse. Secondo, preoccuparsi non tanto del saldo della manovra, ma della sua qualità, soprattutto guardando agli effetti sulla crescita. Terzo, dal punto di vista del metodo e del significato politico (anche questo importante) abbandonare la concertazione, perché comunque a quel tavolo non hanno accesso i giovani e chiunque non ha rappresentanza. Infine attaccare senza esitazioni i costi della politica e chiudere i mille canali che consentono di evadere le tasse. Insomma, dare un segnale netto.

Leggiamo invece che dopo i passi iniziali, che sembravano assai incoraggianti, la manovra si sta delineando secondo le solite modalità: aumenti di imposte, pochissimi tagli, incontri con le cosiddette parti sociali (cioè concertazione), nessuna riduzione dei costi della politica.

Leggi tutto...
 

La medicina amara

E-mail Stampa PDF

"Quando il medico arriva in casa difficilmente prescrive medicine buone. Le medicine sono sempre amare ma evitano al paziente di morire".

Casini, ma è sua questa metafora?  E' efficace.

E va bene allora, parliamo per metafore, così vediamo se anche quello che voglio dire io diventa altrettanto comprensibile.

Leggi tutto...
 

La chiesa che non rappresenta Cristo

E-mail Stampa PDF

Le intercettazioni: Nel 2005 una cimice al San Raffaele captò le confidenze su Berlusconi e i potenti della politica
L' aiuto del Sismi e anche un rogo Microspia svela i piani di don Verzé
Il colloquio con Pollari: quello non vende, manda la Finanza

MILANO - È dicembre 2005 e don Luigi Verzé, il gran capo dell' ospedale San Raffaele, ha le microspie nel suo ufficio. Non sa che un' inchiesta della magistratura sta legalmente violando la sua privacy. Non si era mai saputo finora. Non lo sa mentre parla con Nicolò Pollari, l' allora direttore dei servizi segreti militari (Sismi), delle difficoltà politiche dell' amico comune Silvio Berlusconi, della scalata alla Bnl e dei controlli fatti su Stefano Ricucci a favore di Sergio Billè.

Leggi tutto...
 

Nuovo: Governo SI, Governo NO

E-mail Stampa PDF

Avrete notato da ieri l'aggiunta di due nuove piccole sezioni sul lato destro dello schermo.

In questi due spazi e in breve vorrei cercare di segnalare le nuove misure che il Governo Tecnico proporrà nei prossimi mesi di lavoro.

Due righe che non hanno la pretesa di essere esaurienti né di essere la verità ma solo un segnale, uno spunto di riflessione ulteriore.

Seguendo la mia visione delle cose e gli argomenti che considero importanti metterò le scelte proposte tra i "si" oppure tra i "no". 

Se vi va partecipate!

Segnalatemi gli argomenti che mi sfuggono e qualora fossero di maggior interesse li trattiamo sul blog, aggiungendo i commenti di chi vorrà esprimersi con le mail di contatto dal sito.

Questo tipo di lavoro é nuovo per me che non amo occuparmi di politica: lo trovo argomento difficile, a tratti anche incomprensibile. Quindi ... abbiate pazienza se sbaglierò, anzi, datemi una mano. Attendo i vostri suggerimenti.

 

 

Nuove pensioni di anzianità

E-mail Stampa PDF

L´articolo pubblicato qui in ampi stralci è stato scritto da Elsa Fornero, neoministro del Welfare, insieme a Flavia Coda Moscarola, pochi giorni prima di ricevere l´incarico ministeriale dal presidente Giorgio Napolitano. L´articolo è stato scritto da Elsa Fornero nella sua veste di docente di Economia all´Università di Torino e coordinatore scientifico del CeRP del Collegio Carlo Alberto. Flavia Coda Moscarola è ricercatrice presso il CeRP.

LA RECENTE riapertura del dibattito sulla necessità o meno di un nuovo intervento in materia previdenziale offre al Paese l'occasione  -  che questa volta, data la situazione di grave crisi in cui versa, sarebbe davvero un peccato farsi sfuggire  -  per lasciarsi alle spalle la logica degli interventi "spezzatino" e adottare finalmente un approccio più ragionato, coerente e rigoroso alla ridefinizione delle regole del principale istituto del welfare State; un approccio che abbia se non le caratteristiche della "definitività", almeno quelle dell'intervento strutturale.

Leggi tutto...
 

La nuova squadra

E-mail Stampa PDF

Va bene, lasciamo stare che non ho capito chi é il prestigiatore: si sa, non sono tanto intelligente.

Prendo atto che la nuova squadra é stata formata (in tempi brevissimi!) ed é composta da persone delle quali si é potuto pubblicare il curriculum. Ma il fatto che costoro sappiano di cosa parlano ... sarà anche una garanzia di equità? La parola in questione l'ho letta, pare sia stata pronunciata dal Professor Monti stesso.

Non so voi ma io sono frastornata, ho bisogno di qualche giorno per capire.

Aspetterò.  Aspetterò di leggere i piani, le nuove idee e le misure adottate, con la speranza che vadano nella direzione che piace a me, cioé quella che genera almeno un po' di giustizia sociale, che si occupa della salvaguardia del territorio, degli animali.

Intanto ... Buon Lavoro.

 

Il Governo Nmgs

E-mail Stampa PDF

E’ il governo Napolitano-Monti-Goldman Sachs

di Giulietto Chiesa - ilfattoquotidiano.it


Vincendo la nausea affacciamoci sul dopo Berlusconi.  Monti arriva come commissario al quadrato. I suoi vice saranno gl’ispettori del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Centrale Europea. Come in Grecia. Inizia un’altra repubblica: la terza? Che annuncia di voler cancellare la sovranità nazionale dell’Italia, la Costituzione Repubblicana, ogni forma di reale espressione della volontà popolare (avete visto gli strilli dei “mercati” contro l’ipotesi del referedum greco?).  Il Presidente della Repubblica ha costruito la via d’uscita di Berlusconi facendo mosse assai dubbie dal punto di vista della legalità costituzionale, che avrebbe dovuto difendere strenuamente. Era il suo compito, che non ha saputo e voluto attuare mentre firmava tutto ciò che arrivava da Palazzo Chigi. E che oggi palesemente ignora.

Ne viene fuori un governo della casta, che verrà definito di “salvezza nazionale”, ovvero “tecnico”. False la prima e la seconda definizione. Perché, primo, non salverà il paese ma obbedirà al diktat della finanza, colpendo la popolazione; secondo, sarà il più politico dei governi del secondo dopoguerra: perché sancisce l’assoggettamento del nostro paese a un “governo” straniero e ostile (e non mi si venga a dire che sudditi lo eravamo già, perché questa eterodirezione è l’inizio di un cambio d’epoca orwelliano).

La prova? Tutte le componenti della casta (che entrerà a frotte nel Governo Napolitano-Monti-Goldman Sachs) parlano della necessità di attuare “misure impopolari”. Cioè antipopolari. Ma guarda che democratici!

Molti si illudono che Monti voglia fare qualche cosa di buono. Ma lui non è qui per questo. Neanche per fare una decente legge elettorale. Lui viene qui per “rieducare” gli italiani alla religione del Debito. Lui arriva per eseguire gli ordini della Banca Centrale Europea, i 39 punti, la lettera di Draghi-Trichet. Un maoista dei nostri tempi: “educare il popolo”. L’ha perfino detto, con riferimento alla Grecia. Adesso lo farà con noi, se gli riesce.

Leggi tutto...
 

Sogni d'oro

E-mail Stampa PDF

MILANO- Dormire in un albergo economico mentre tutti i «colleghi» si danno al lusso? Si può fare. Parola di David Cameron che durante il G20 di Cannes ha deciso di alloggiare al Marriott, pagando la stanza 1.920 euro a notte. Gli altri leader hanno speso in media 23mila euro. Un paradosso che a molti non va giù. La crisi economica (e le ricette per uscirne) impone ai cittadini una certa ristrettezza nelle spese. Una sobrietà che sembra non sia rispettata dai capi di governo.

IL TABLOID- Così il tabloid inglese The Sun, fa le pulci al vertice: «Mentre il mondo cade a pezzi, i leader possono spendere oltre un milione di euro per l'ospitalità?». Così pare. Nel mirino le spese per gli alberghi sulla croisette. Il plauso, dopo aver analizzato i costi di tutti i capi di governo, è quasi d'obbligo, visto che l'unico ad aver speso meno di due mila euro è proprio David Cameron. Il primo ministro ha quindi ringraziato il quotidiano per «l'onestà», anche se per lui è stato comunque troppo.

Leggi tutto...
 

Niente più doppio incarico per i Parlamentari Sindaci

E-mail Stampa PDF

Niente più doppio incarico per i parlamentari-sindaci. La Corte Costituzionale, decidendo sul caso Stancanelli, senatore del Pdl e sindaco di Catania, ha bocciato la legge 60/1953 nella parte in cui non prevede l'incompatibilità tra la carica di parlamentare e quella di sindaco di un comune con più di 20mila abitanti. Con la sentenza 277/2011, (presidente Alfonso Quaranta, giudice redattore Paolo Grossi), è stata, dunque, dichiarata «l'illegittimità costituzionale degli articoli 1, 2, 3 e 4 della legge 15 febbraio 1953, n. 60 (Incompatibilità parlamentari), nella parte in cui non prevedono l'incompatibilità tra la carica di parlamentare e quella di sindaco di Comune con popolazione superiore ai 20.000 abitanti».

La vicenda nasce dal ricorso di un elettore
A sollevare la questione dinanzi alla Consulta è stato il Tribunale civile di Catania, al quale un elettore, Salvatore Battaglia, aveva fatto ricorso. Candidatosi a sindaco di Catania nel giugno del 2008, quindi dopo essere stato eletto due mesi prima senatore del Pdl, Raffaele Stancanelli aveva mantenuto il doppio incarico.

Vale per tutti i parlamentari divenuti sindaci di grandi città
La decisione della Consulta - la n. 277 - ha tuttavia valore per tutti quei parlamentari divenuti sindaci di grandi città e che dovranno dunque scegliere quale dei dunque incarichi mantenere.

Leggi tutto...
 


Pagina 13 di 18