Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri
Home Fatti
Fatti

E' morto per cause naturali

E-mail Stampa PDF

BIMBO MORTO NEL SALENTO: AUTOPSIA, DECESSO PER CAUSE NATURALI.

(ANSA) - LECCE, 22 OTT - ''E' morto per cause naturali'' il piccolo Luca Monsellato, il bimbo di quattro anni deceduto due giorni fa dopo che una tisana al finocchio gli e' andata di traverso. Lo ha detto il medico legale Alberto Tortorella che compiuto l'autopsia. 'Non si tratta di una tisana andata di traverso - ha detto il medico - ma di una coincidenza con il decesso dovuto ad una insufficienza respiratoria''. ''Poi sara' possibile definire la causa patologica, che e' comunque naturale: potrebbe essere una malattia virale, una polmonite''. Secondo il medico legale, il piccolo Luca e' ''arrivato in ospedale morto e "freddo''.

 Fonte

 

Commento:

ricorderete l'articolo di sabato sul singolare modo del tg1 di darne notizia.

E' meglio guadare sempre con occhio critico le notizie che ci raccontano ...

e poi é la Rai: "di tutto di più".

 

Ciao Luca!  Forza papà e mamma di Luca, potete farcela.

 

L'informazione "singolare"

E-mail Stampa PDF

Guardavo il TG1 dell'una e mezza e tra i titoli di testa vengo colpita dal lancio della notizia "bambino di 4 anni muore per influenza dopo aver ingerito una tisana al finocchio - indagato il padre omeopata". Se ricordo bene, più o meno, il titolo era composto da queste parole.

La notizia trasmessa alla tv la trovate al link:  notizia tg1.

La modalità di trasmissione della notizia e i contenuti sembrano sottintendere una negligenza grave da parte del padre, medico ed omeopata, che ha somministrato al bambino una tisana  e "solo" farmaci omeopatici.  C'é da chiedersi come mai un'informazione viene passata così sul primo canale della rete nazionale: le notizie dovrebbero informare sui fatti, tutti i fatti, affinché chi ascolta possa farsi un'opinione che sia la sua e non quella di un altro.

Ricapitoliamo allora i fatti:

Leggi tutto...
 

Dejà-vû

E-mail Stampa PDF

Oggi lavoravo e non mi sono resa conto subito di ciò che era successo alla manifestazione degli Indignati di Roma.
Guardando le immagini e lo speciale su rai 3 in serata era un dejà-vû: il G8 di Genova dieci anni fa. Stessa dinamica.

In settimana Gramellini su La Stampa aveva scritto un editoriale sul movimento 99% dove in chiusura chiedeva di prestare attenzione a quell’1% di teste calde che avrebbero potuto “rovinare” la manifestazione. Avevo postato un commento: dicevo che non ci si può aspettare che tutti siano sempre “miti pecorelle pacifiste” immaginando la possibilità che alcuni cittadini, dopo tante difficoltà e ingiustizie, avrebbero anche potuto commettere gesti insani, magari fronteggiando direttamente qualche rappresentante della politica, magari suonandogliele di santa ragione. Non che sarei stata d’accordo (faccio parte del gruppo delle miti pecorelle pacifiste) intendevo solo dire che questo tipo di gesto l’avrei capito, che ne avrei compreso l’origine. Naturalmente non parlavo dei Black bloc.

Leggi tutto...
 

La stagnazione dei liquidi e dell'economia

E-mail Stampa PDF

IL PROSSIMO PRESIDENTE DELLA BCE

Draghi: «L'Italia cresce poco per le difficoltà che trovano i giovani»

La priorità del governatore: combattere la stagnazione

  
MILANO - «La bassa crescita dell'Italia degli ultimi anni è anche riflesso delle sempre più scarse opportunità offerte alle giovani generazioni». Lo ha detto Mario Draghi, e prossimo presidente della Bce, al seminario per la sussidiarietà a Saertano, Siena. Secondo il governatore della Banca d'Italia «le difficoltà incontrate dai giovani devono preoccupare. La priorità assoluta dell'Italia è oggi uscire dalla stagnazione riavviando lo sviluppo con misure strutturali», ha detto Draghi.

Leggi tutto...
 

Il satellite caduto non si sa dove

E-mail Stampa PDF

Il satellite Nasa cambia traettoria
"Precipitato a terra, forse in Canada"

ROMA
È precipitato a terra il satellite Uars della Nasa, bruciando al rientro nell’atmosfera, probabilmente sul Canada: lo rende noto la stessa agenzia spaziale Usa. Tre messaggi su Twitter indicano la caduta di frammenti - presumibilmente del satellite - sulla cittadina di Okotoks, a sud di Calgary, nell’ovest del Canada. La caduta era prevista dalla Nasa fra la 05:45 e le 06:45 italiane. Ma gli scienziati dell’agenzia spaziale statunitense non sono ancora in grado di confermare con esattezza il punto e l’ora esatta della caduta.

Leggi tutto...
 

La spiaggia de l Postino non vuole diventare un resort 4 stelle

E-mail Stampa PDF


 A Salina si teme una grossa speculazione edilizia nei luoghi dove si girò il celebre film con Troisi  - di LAURA ANELLO

SALINA (Messina)
La casa del Postino è qui, uguale al film, con il suo intonaco color cipria, il suo silenzio, le onde che si infrangono su una scogliera da vertigine. Solo azzurro e vento. Quasi ti aspetti di vedere uscire Massimo Troisi, stanco, scavato, alle ultime riprese della sua vita. Invece ti trovi davanti Clara Puppo, presidente di Legambiente Salina. «Ma si rende conto? Costruire qui un resort, progettare una colata di cemento?». Si arrampica su una collinetta, mostra le grotte di tufo da sempre ricovero di barche, osserva l’orizzonte senza segni di presenza umana, annusa l’aria che sa di mare e di terra.

Mare e terra. Le due anime di Salina, Salina la verde, patrimonio dell’Unesco, riserva naturale, patria di capperi e malvasia. Salina - unica delle Eolie, che dipendono tutte dall’isola di Lipari - indipendente e spaccata in tre micro-comuni.

Leggi tutto...
 

La camicia azzurrina

E-mail Stampa PDF

Associazione Nazionale Ufficiali
Aeronautica Militare
Presidenza sez. Napoli


Ill.mo Sig. Ministro
in alcune riviste della vasta pubblicistica militare sono riportate, sovente, alcune immagini che la ritraggono, in occasione di cerimonie militari, in teatri operativi esteri.
Nel n° 4 / 2011 della rivista “Folgore” La si ritrae in Afghanistan presso la base del Regional Command West, nell’atto di ricevere la Bandiera Italiana del contingente Italiano ISAF dalle mani del comandante della “Julia” gen.le Marcello Bellacicco, per consegnarla in quelle del comandante della “Folgore” gen.le Carmine Masiello.
Immagino l’importanza che la Sua autorevole presenza ha conferito all’evento che si è dispiegato innanzi ad una vasta platea di un centinaio di militari e civili d’ogni ordine e grado presenti all’evento in rappresentanza di numerose Nazioni partecipi all’onerosa intrapresa militare.
Ciò che mi permetto, qui, di rilevare è il Suo abbigliamento “casual”; e per ciò inidoneo all’importanza dell’evento che Ella ha presieduto quale massima autorità dello Stato Italiano.
La Sua camicia azzurrina, sportivamente slacciata, ed il Suo scuro maglioncino a “V” (oltre ai pantaloni troppo abbondantemente ricadenti sui talloni), certamente appropriati per presenziare ad una cerimonia di scambio di gagliardetti fra bocciofile, non hanno conferito, all’evento in fieri, quell’importanza ch’esso si proponeva di raffigurare.
Ritengo che tutti i presenti avrebbero certamente apprezzato se quel nostro glorioso Tricolore, nel passar di mano dalla nobiltà di una Divisione Militare all’altra, fosse stato preso in consegna da un’Autorità in sintonia – anche esteriore- con l’importanza dell’evento. Rammenterà, per averlo appreso durante la Sua formazione quale Uff.le di Complemento, che per noi militari la “forma è anche sostanza”.

Leggi tutto...
 

LISTAOUTING

E-mail Stampa PDF

 outinglist  23 settembre

 ore 10.00
 

Questa iniziativa nasce per riportare un po’ di giustizia in un paese dove ci sono persone non hanno alcun tipo di difesa rispetto agli insulti e gli attacchi quotidiani da parte di una classe politica ipocrita e cattiva.

L’outing (termine che viene usato in modo sbagliato dai giornalisti italiani che sono in molti casi ignoranti e pigri) è uno strumento politico duro ma giusto. In cosa consiste: dichiarare pubblicamente la pratica omosessuale o di altre differenti sessualità di politici (single, sposati, conviventi), preti, persone note e influenti, che attraverso azioni concrete e prese di posizione offendono e discriminano le persone gay, lesbiche e transessuali.

Leggi tutto...
 

IVA - dal 20 al 21%

E-mail Stampa PDF

Scatta domani la nuova aliquota Iva   da 20%  --------->  a  21%

 

Gli oncologi contro Vasco

E-mail Stampa PDF

Il rocker torna sulla polemica con gli oncologi, dopo le sue dichiarazioni sul cancro: "Rivendico il diritto a decidere a quali cure sottopormi".
 
(...)

LA POLEMICA CON GLI ONCOLOGI - E in tema di malattia Vasco torna sulla polemica con gli oncologi. «Non potete continuare a dirmi che io non posso dire, perché altrimenti sono un cattivo maestro. Io sono io, dico la mia opinione, o debbo star zitto perchè altrimenti influenzo chi? Basta con queste stupidaggini. Con tutto il rispetto che ho per il professor Tirelli, io vorrei essere libero di scegliere quello che penso giusto scegliere per me». L'ultima polemica in cui il rocker si trova coinvolto - dopo aver litigato anche con il Codacons (che ha chiesto alla polizia postale di chiudere il profilo Fb del Komandante) - è appunto con Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di Oncologia medica dell'Istituto nazionale tumori di Aviano. L'innesco è stata una dichiarazione di Vasco, in un'intervista a Vanity Fair, in cui ha detto che in caso di tumore non si sarebbe curato ma sarebbe andato ai Caraibi. «Le affermazioni di Vasco - ha attaccato Tirelli - sono inaccettabili e in forte contrasto con la realtà», perché rappresentano «un invito a molti pazienti a non essere trattati ed eventualmente guariti dalla loro malattia oncologica senza, tra l'altro, rispetto e una parola di conforto per tutti coloro che oggi stanno affrontando questa terribile esperienza».

Leggi tutto...
 

Riprendiamoci il voto

E-mail Stampa PDF


Attenzioneé necessario firmare entro il 20 Settembre per permettere la consegna delle firme in cassazione entro il 30. Fate circolare questa informazione, é importante per chi vuole arrivare in tempo a firmare.

 

ROMA -  Ventun giorni. Tre settimane di mobilitazione. Per non sprecare un'occasione: migliorare dal basso la qualità della democrazia italiana. Cinquecentomila firme per iniziare il percorso verso l'abrogazione del Porcellum, per cancellare una legge elettorale che blocca il Parlamento, indebolisce la politica, separa i cittadini dai propri rappresentanti. La corsa verso il referendum abrogativo della "legge porcata" continua. Partiti, associazioni, comitati. Un fronte compatto che attraversa le piazze di migliaia di città italiane con lo slogan "Firmo, voto, scelgo 1". La prima scadenza è il 30 settembre, data ultima per consegnare le firme alla Corte di Cassazione.


Il Porcellum è ancora lì. Le motivazioni della campagna referendaria sono lapidarie. Una trama che  lega l'efficienza della politica italiana, la rappresentatività delle Istituzioni, l'incapacità dell'esecutivo guidato da Silvio Berlusconi di rispondere alla crisi economica. "In un momento drammatico come questo, con il governo italiano commissariato dall'Europa, il Paese ha più bisogno di un Parlamento pienamente rappresentativo, capace di prendere decisioni impegnative". Provvedimenti efficaci e condivisi. Resi forti dal vincolo di fiducia tra cittadini e parlamentari. L'appello del comitato referendario, firmato da Andrea Morrone a Arturo Parisi, parte da qui: "Firmate per ridare al cittadino il diritto di scegliere i propri rappresentanti attraverso i collegi uninominali. Firmate per rafforzare e migliorare il sistema bipolare italiano e assicurare l'alternanza politica".

Leggi tutto...
 


Pagina 14 di 18

Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa