Gabriella Caramore:
Lei pensa ci potrebbero essere serie obiezioni, da parte di qualche teologo, in merito ad una "teologia degli animali"?
Paolo De Benedetti:
Credo di no, se si presume almeno la conoscenza della Bibbia che al capitolo 9 della Genesi, ovvero su bito dopo la narrazione del diluvio universale, riporta queste parole da Dio pronunciate: "Quanto a me, ecco che io stabilisco la mia alleanza con voi e con la vostra progenie dopo di voi, e con ogni essere vivente che é con voi: con i volatili, con il bestiame, e con tutte le fiere della terra che sono con voi, da tutti gli animali che sono usciti dall'arca a tutte le fiere della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi, che non sarà più distrutta alcuna carne a causa delle acque del diluvio, né più verrà il diluvio a sconvolgere la terra" (Gn 9,9-11).
Gli animali quindi, secondo il diritto teologico, sono partecipi di questa alleanza con Dio e dunque entrano a far parte di una teologia in questo senso: non si da completezza di discorso sugli animali se non si parla anche di Dio.
* brano tratto dal libro "Teologia degli animali" di Paolo De Benedetti (teologo e biblista)