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di Valeria Ballarati

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L'omeopatia? Acqua fresca

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Oggi una semplice riflessione.

Voi tutti che frequentate il negozio sapete bene quanto io mi interessi ai Fiori di Bach, quanto sia felice nell'utilizzarli e nel consigliarli come soluzione dei problemi nella vita di ogni giorno; i Fiori di Bach sono facili da usare e formulati in modo semplice: il rimedio é composto da acqua di corolle di fiori dopo l'esposizione ai raggi del sole, oppure rametti fioriti o con piccole gemme fatti bollire, con aggiunta di brandy per conservarli. Non contengono nessuna parte della pianta da cui hanno origine come accade invece per gli altri preparati.

Ebbene, a partire dal mese di maggio di quest'anno la regolamentazione che riguarda i Fiori Di Bach originali (quelli con la firma del Dottore per intenderci) é cambiata e sono stati classificati "Prodotti Omeopatici". Ciò significa che vengono venduti SOLO in farmacia.

Solo i Rimedi Floreali originali del Dottor Bach subiscono questa distinzione. Gli altri Fiori di Bach commercializzati in Italia - e registrati come integratori alimentari con Nomi e Linee a Marchio - continuano ad essere venduti liberamente.

Come voi sapete la scienza ufficiale non riconosce ai prodotti omeopatici alcuna proprietà terapeutica: dicono che sono inefficaci, "che non contengono nulla" e più volte lo stesso Garattini li ha definiti "acqua fresca", poiché al loro interno non si riesce a riconoscere nessuna molecola, secondo i canoni di ricerca standard.

E' allora abbastanza bizzarro che vengano venduti solo in farmacia.

Se non hanno propretà terapeutiche perché si vendono in farmacia?

Se sono "acqua fresca" li voglio al supermercato, sullo scaffale dell'acqua minerale.

Se sono "acqua fresca" non dovremmo poterli acquistare ovunque?

 

 

 

Risparmiare anche sui medicinali

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Banca dati farmaci: risparmiare si può anche sui medicinali


Questo servizio ti permette di individuare il farmaco che costa meno a parita' di principio attivo. Scoprirai con pochi click se c'e' un'alternativa fra i farmaci generici al prodotto che stai cercando o se comunque esiste un medicinale piu' economico.
Lo sapevi che ad esempio il farmaco equivalente dell'Efferalgan 16 compresse effervescenti da 1 g a base di paracetamolo costa solo 5 euro contro gli 8 (e più) di quello griffato?

Questa banca dati contiene circa 16.000 farmaci, sia quelli a carico del Servizio sanitario nazionale (classe A) sia quelli interamente a carico del cittadino (classe C).

Inoltre, potrai conoscere non solo il prezzo per confezione del farmaco che stai cercando, ma anche quello per singola unità (una compressa, una bustina...), in modo da permetterti di fare confronti anche fra farmaci venduti in confezioni diverse.

Novità del 2009: potrai sapere se nel farmaco che stai cercando è contenuto del glutine o del lattosio.

Accedi al servizio

 

 

Quanto costa la politica?

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Analisi dell'Ufficio Studi Confcommercio su "I costi della rappresentanza politica in Italia".

Con un terzo di rappresentanti in meno, possibile ridurre l’Irpef di quasi l’1 per cento.


La scarsa efficienza dell'apparato pubblico unita all'eccessivo livello di spesa pubblica (oltre il 50% del Pil) rendono indispensabile agire anche su questo fronte per ridurre la pressione fiscale su famiglie e imprese. In particolare, una possibile azione di contenimento della spesa pubblica potrebbe partire dai costi della rappresentanza politica - ovvero quelli che i cittadini complessivamente sostengono per eleggere e far funzionare l'insieme degli organismi legislativi nazionali e decentrati - che, nel nostro Paese, ammontano ad oltre 9 miliardi di euro l'anno, corrispondenti a poco più di 350 euro per nucleo familiare, circa 150 euro a testa.

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Sogni d'oro

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MILANO- Dormire in un albergo economico mentre tutti i «colleghi» si danno al lusso? Si può fare. Parola di David Cameron che durante il G20 di Cannes ha deciso di alloggiare al Marriott, pagando la stanza 1.920 euro a notte. Gli altri leader hanno speso in media 23mila euro. Un paradosso che a molti non va giù. La crisi economica (e le ricette per uscirne) impone ai cittadini una certa ristrettezza nelle spese. Una sobrietà che sembra non sia rispettata dai capi di governo.

IL TABLOID- Così il tabloid inglese The Sun, fa le pulci al vertice: «Mentre il mondo cade a pezzi, i leader possono spendere oltre un milione di euro per l'ospitalità?». Così pare. Nel mirino le spese per gli alberghi sulla croisette. Il plauso, dopo aver analizzato i costi di tutti i capi di governo, è quasi d'obbligo, visto che l'unico ad aver speso meno di due mila euro è proprio David Cameron. Il primo ministro ha quindi ringraziato il quotidiano per «l'onestà», anche se per lui è stato comunque troppo.

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La morte in diretta

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Fieracavalli choc, muore purosangue Hickstead
 
Dramma nel mondo dell'equitazione. Durante la tappa italiana della Fei Rolex World Cup di salto a ostacoli, a Fieracavalli in corso a Verona, e' morto Hickstead, stallone di 15 anni, nato in Olanda ma di 'passaporto' canadese.

Tra gli appassionati era considerato una leggenda nella specialita'. Tra i suoi successi - sempre montato dal fantino canadese Eric Lamaze, lo stesso che lo cavalcava oggi - l'oro olimpico nel 2008, l'oro mondiale, i Gran Premi di Aquisgrana e Calgary ed il World Cup a Ginevra. Nel 2010 aveva chiuso al numero uno del ranking mondiale Wbfsh, ottenendo il titolo di 'cavallo dell'anno'. Hickstead - alla fine del percorso che aveva concluso senza problemi, riportando solo un errore - mentre si avviava all'uscita del campo di gara ha cominciato a barcollare e infine si e' accasciato al suolo.

E' apparso subito evidente che la situazione era molto grave. Alla notizia della morte la gara e' stata interrotta ed e' partito un lunghissimo applauso del pubblico. Gli altri fantini hanno quindi chiesto ed ottenuto l'annullamento della tappa veronese. Il responso sulla cause della morte e' rimandato agli esiti dell'autopsia che sara' eseguita nei prossimi giorni. I veterinari di servizio con hanno potuto che constatare il decesso. La scelta di sospendere la competizione e' stata motivata dal desiderio di ''esprimere affetto e gratitudine, nei confronti di uno dei piu' grandi cavalli della storia dell'equitazione e del suo cavaliere Eric Lamaze''.

(...)  Fonte

 

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Il piccolo boom dei parti in casa

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Sono tre, lavorano con una sintonia da 007, ma non sono le «Charlie’s angels». Anzi. Sono così concrete che se provi a paragonarle agli «angeli» - non solo alle investigatrici ma pure a quelli tradizionali, eterei, che si dice accorrano quando gli esseri umani sono in difficoltà - storcono il naso: «Siamo ostetriche - dice Anna, sguardo serio e sorriso aperto - il nostro lavoro è reale, fisico, adoperiamo le mani. Solo non lo facciamo in una sala parto ma in case private».

Anna Ruocco, Giovanna Dentis e Lorella Montegazza sono levatrici a domicilio. Con la coordinatrice Liberata D’Ambrosio, formano l’équipe nata nel 1997 all’ospedale Sant’Anna che permette alle donne che lo desiderano, e hanno buona salute, di partorire nelle loro camere da letto, assistite dal compagno o dal marito anziché in un ospedale circondate da medici e macchine. A Torino queste donne non sono tantissime ma ogni anno di più: 22 nel 2008, 21 nel 2009 e 39 nel 2010. Quando il progetto è partito erano appena due. Un piccolo boom, nella prima e unica città d’Italia in cui il servizio è pubblico, e legato a una struttura ospedaliera. Le tre ostetriche, quando non sono in giro a far nascere bambini, le trovi lì nella stanza verde al secondo piano.

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Il potere ipnotico degli oggetti comuni

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 C'è un programma che ha un potere ipnotico, si guarda una volta e diventa subito di culto. È «Come è fatto» (ogni giorno ci sono diversi appuntamenti su Discovery Channel e Discovery Science, canali 401 e 405 di Sky), che ha portato in Italia il successo mondiale «How it's made».

L'idea di fondo è tanto semplice quanto geniale, e consiste nello spiegare dettagliatamente come vengono costruiti molti oggetti che utilizziamo nella vita di tutti i giorni. Il catalogo di «cose» che passa sotto la lente di ingrandimento del programma è molto vario e potenzialmente infinito: dallo scaldabagno alla carta di alluminio, dalla penna a sfera all'orologio a cucù e così via. «Come è fatto» entra nelle fabbriche e ne racconta i procedimenti di produzione, dall'assemblaggio delle materie prime alle più piccole rifiniture, fino al momento in cui gli oggetti assumono la loro sembianza definitiva.

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Ci sarà un motivo, no??!!

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Ecco qui le ultime trovate della mia Angelica...

 

 

RETINI PER FARFALLE

 Angelica ha voluto un retino fucsia per farfalle.

"Mamma, con questo retino prenderò i pesci d’acqua dolce che sono finiti in acqua salata, e li rimetterò al loro posto! E viceversa! Eh, mica uso il retino per catturare le farfalle, imbalsamarle e poi appenderle al muro …"

 

MATEMATICA
Mamma, vuoi che ti dico i colori dei numeri?
Si, dimmi.
Le Unità sono BLU;
le decine sono ROSSE;
le centinaia sono VERDI.
Chissà se le DIECIMIGLIAIA sono rosa …
 

RICHIESTE
Che bello fare i compiti qui, vero Angelica?
Si, si …
È il mio nuovo studio!  Qui scriverò cose bellissime e diventerò una scrittrice famosa!
(mi guarda con aria interrogativa)

Che dici: posso farcela?
Mmmmm …  perché non chiedi a Babbo Natale?
Perché ridi?  Io quest’anno gli chiederò i poteri magici!!!

 

 

COSA SE NE FA
"Mamma, ma secondo te, la fata dei dentini, cosa se ne fa di tutti quei denti?"

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In scadenza a metà novembre

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Le raccolte firme che vi proponiamo in questo momento sono queste:

Petizione per l'abolizione dei respingitori metallici per colombi

Petizione promossa dal dal M.A.N.U., Movimento Allontanarli Non Ucciderli, fondato dalla dottoressa Fosca de Vita, biologa, con esperienza pluriennale nello studio dei colombi.

[Scadenza: 31-12-2011]

Petizione cruelty-free 2013

Promossa dalla Humane Society International, ha lo scopo di chiedere all'UE che venga confermato il divieto assoluto in Europa di vendita di cosmetici con ingredienti testati su animali, ed evitare uno slittamento di questa data.

Scadenza:: A dicembre 2011 le firme verranno consegnate alla Commissione Europea, vi preghiamo di inviarci i moduli firmati entro il 20 novembre 2011. In seguito continuerà la raccolta firme da presentare ad altre istituzioni, fino ai primi mesi del 2012, ma preghiamo tutti di inviare i moduli compilati man mano che sono disponibili.

Petizione cruelty-free BUAV

Un'altra petizione, con le stesse finalità di quella sovrastante, promossa dalla BUAV.

[Scadenza: 31/12/2011]

Per scaricare i moduli di raccolta delle firme o per firmare on-line clicca qui 

 

 

Io vorrei ... non vorrei ... ma se vuoi

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Dove vai quando poi resti sola
il ricordo come sai non consola

Quando lei se ne andò per esempio
Trasformai la mia casa in tempio

E da allora solo oggi non farnetico più
a guarirmi chi fu
ho paura a dirti che sei tu

Ora noi siamo già più vicini
Io vorrei non vorrei ma se vuoi

 

             Come può uno scoglio
             arginare il mare
             anche se non voglio
             torno già a volare 

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Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer

Il Romanzo è alla 3° edizione. 


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

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Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa