ADAMO, PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE ARISTA - Assoristoratori zona Albano e Castelli Romani - CHE PROMUOVE TRADIZIONI ENOGASTRONOMICHE LOCALI, MI HA MANDATO UNA MAIL PER INVITARMI AD ACQUISTARE UNO SPAZIO PUBBLICITARIO ALLA "SAGRA DELLE ALICI" DI PAVONA. QUI SOTTO LO SCAMBIO DI MAIL CHE ABBIAMO AVUTO.
Forse non sapete che questo è un negozio biologico vegetariano.
Non siamo interessati alle sagre dove si vendono animali!
Pensiamo che gli animali non siano “cose” da mangiare.
Diffondiamo una cultura contraria allo sfruttamento e alla morte degli animali. Forse è il caso che ci cancelliate dal vostro gruppo di distribuzione mail, che ne dite? Grazie, saluti
ALLE SCUSE PER LA GAFFE, OVVIAMENTE INVOLONTARIA, AGGIUNGO SERENA RIFLESSIONE.
LE PECULIARITA' DELLA TRADIZIONE ENOGASTRONOMICA DA SEMPRE INCLUDONO L'ALLEVAMENTO, LA TRASFORMAZIONE E L'UTILIZZO DELLE SPECIE ANIMALI COLTIVATE ALL'UOPO, QUESTO NON E' UN INSULTO ALLA VOSTRA VISIONE MA E' SOLO LA CONSTATAZIONE DEL FATTO CHE I DIVERSI MODELLI SOCIO CULTURALI NON AMMETTONO L'OLTRANSISMO DI UNA PARTE O DELL'ALTRA.
QUESTO TEMA MI AFFASCINA, IN QUANTO DOCENTE, OVVIAMENTE NON POSSO ESIMERMI DALL'EFFETTUARE UNA SERIA VALUTAZIONE DELLE SCELTE MACROBIOTICHE, VEGETARIANE IN GENERE, SALUTISTICHE IN SENO ALLA CULTURA OLISTICA ED OMEOPATICA DI GENERE.
IL TUTTO CHIARAMENTE NON PRESCINDE DAL FATTO CHE IN UN RISTORANTE CHE VOGLIA AVERE UNA CHANCE DI QUALCHE TIPO, LE COSE DI CUI PARLIAMO DEBBANO E POSSANO COESISTERE, OVVIAMENTE, COME LE SARA' CAPITATO, QUANDO CON AMICI O ALTRI VI RECHIATE A CENA INSIEME, OPPURE FORSE NON FREQUENTA CARNIVORI INCALLITI?
NON SI SCHERZA SU QUESTI ASPETTI E IL LATO IRONICO NON PRECLUDE IL RISPETTO CHE LE SCELTE MERITANO. RINGRAZIANDOVI PER LA CORTESE ATTENZIONE SAREBBE INTERESSANTE APPROFONDIRE IL TEMA. ADAMO
Caro Adamo,
diamoci pure del tu, se vuoi. Nessun oltranzismo, per carità, solo un po’ di consapevolezza.
Beata consapevolezza! per ciò che mi riguarda.