Mangiabiologico.it

di Valeria Ballarati

  • Aumenta dimensione caratteri
  • Dimensione caratteri predefinita
  • Diminuisci dimensione caratteri

Così, in un parco di Milano, conobbi Dario

E-mail Stampa PDF

Ho compiuto 83 anni. Non sono per niente stanca. In questo periodo si lavora poco in teatro. Qualcosa devo pur fare. M’è venuta voglia di fissare avvenimenti lontani che hanno avuto importanza estrema nella mia vita. Ecco, lascio che il cervello spinga le dita a battere sulla tastiera del mio adorato computer, senza interferire. Facciano loro. Sto preparando per la Einaudi 18 nostre commedie inedite. E’ una bella lavorata che faccio con ardore. Tutta la mattina per loro. Poi me ne vado al mare e a giocare a burraco.

Sono nata figlia d’arte: famiglia di attori. I capostipite dei Rame risalgono alla fine del ’600, nel pieno fiorire della Commedia dell’Arte. Quando sono venuta al mondo il gruppo era formato da due famiglie: la mia e quella dello zio Tommaso. Sette femmine e tre maschi. Mio padre era il capocomico ma chi decideva sulle questioni fondamentali era mia madre Emilia. Questo suo ruolo si distingueva dal mazzo di chiavi che le pendeva dalla cintura. In casa teniamo ancora una grande sua foto degli anni ’20: una donna alta, slanciata, volto aristocratico issato su un lungo collo, cappelli ampi di gusto francese, abiti che si confezionava da sé e le conferivano un’eleganza straordinaria.

Leggi tutto...
 

Il Corriere e le notizie (di costume)

E-mail Stampa PDF

Caro Beppe,

sarà una settimana che in home page del Corriere troviamo uno, quando non due, banner con il nuovo tatuaggio di Rihanna. Ora, che sia di Rihanna conta poco, così come conta poco se è di una Boccoli o di lady Totti la poca stoffa che salva le apparenze in spiaggia.

L’home page è il passaggio obbligato, quando non l’unico, per le notizie di un giornale.

Tanto si parla di far leggere i ragazzi, dei giornali a scuola, dei bambini con il quotidiano. Nell’epoca della lavagna interattiva – senza la quale pare impossibile frequentare le elementari – si può ipotizzare che qualche bambino o ragazzino abbia la possibilità, la volontà o il dovere (per compito) di entrare nel sito di un quotidiano.

Leggi tutto...
 

Pontifex contro Vasco

E-mail Stampa PDF

VASCO ROSSI: QUANDO DIVENTA DIFFICILE RASSEGNARSI AL DECLINO. UNA PENA     

Vasco Rossi è uno dei peggiori esempi che un uomo (lasciamo perdere il cantante) possa fornire. A parte il suo vissuto troppo "spericolato" in fatto di regole e polveri, troppo spesso di esempio per giovani e giovanissimi, dobbiamo soffermarci tristemente sul suo presente.

Un uomo sensato, che sia o meno credente, sa rassegnarsi alla vecchiaia, al peso degli anni, anche alle malattie. Vasco, emanazione satanica, sembra vivere in un mondo di orgoglio e quello che è peggio pretende di manovrare come un burattinaio, via social network, i suoi fans. Poverini loro, in buona fede, ci credono. E non hanno compreso che si tratta del funereo, meritato, dissoluto canto del cigno di un uomo che a parte qualche strimpellatura, ha denunciato un clamoroso fallimento etico del quale dovrà rendere conto a Dio. Per lui vale la frase pronunciata a Giuda: meglio per Lui non essere mai nato e siccome ha dato e dà scandalo, sarebbe opportuno che si leghi una corda ... al collo con relativa macina togliendo il disturbo?

Leggi tutto...
 

Italia loves Emilia

E-mail Stampa PDF

"C’è stato Campovolo, è finito due ore fa, Italia Loves Emilia, il concerto. Stanotte non prenderò sonno, magari tiro diritto fino all’ora di riprendere il volo, da campovolo, un volo dopo l’altro. Difficile rimettere i piedi per terra dopo due giorni come questi. Le prove, l’incontro con i colleghi, la bella atmosfera nel backstage poi la mattina del risveglio prima del concerto. Arrivare a Campovolo attraversando distese di tende per passare la notte e di gente in cammino verso il concerto. La conferenza stampa e poi il concerto,e quel mare di gente, ognuno con un nome e una storia tutti lì per fare la storia. Perchè di questo si tratta, anche se è solo un concerto si tratta di essere nella storia, ovvero nelle cose che cambiano perchè gli esseri umani le fanno cambiare. Essere quegli esseri umani che le fanno cambiare.

Leggi tutto...
 

In corsa per la libertà

E-mail Stampa PDF

 

.

Era un cucciolo di giraffa.

E voleva andar via dal circo, come é normale. Doveva sembrarle una follia vivere in gabbia, sotto una tenda, trasportata con un camion di luogo in luogo come attrazione per paganti urlanti.

Voleva la libertà, il silenzio, la natura della savana africana.

Ciao Dolcezza.

Un articolo

 

L'handicap più grande

E-mail Stampa PDF

Io sto con Nicoletti
di Franco Bomprezzi

“Melog” è uno dei programmi radiofonici di maggior suggestione.

Condotto su Radio24 da un autentico prestigiatore del mezzo radiofonico, Gianluca Nicoletti. Una volta era Golem, su Radiorai. Là ci conoscemmo, virtualmente e non solo. Io sono stato, in quel periodo (attorno al 2003) il suo “golem a rotelle”, in un fortunato scambio di idee sulla disabilità e sulla sua rappresentazione virtuale.

Ora succede che Nicoletti dedichi una puntata a “Disabitaly”, venerdì scorso, quarantadue minuti filati di parole, interviste, testimonianze, attorno a un concetto preciso: “Oggi a Melog – scriveva Nicoletti sulla pagina facebook del programma – faremo un punto sulle ansie e le legittime angosce di quanti sono disabili o ne hanno uno in famiglia e di fronte ai provvedimenti di riduzione della spesa pubblica potrebbe vedersi limitare risorse indispensabili alla sopravvivenza. Quello che per la maggior parte degli italiani è stringere la cinghia per un disabile significa essere strangolato”. Bene, durante il programma il giornalista riceve, tra i tanti, due sms. Il primo: “Nicoletti, se avessi avuto una figlia velina, avresti parlato tutti i giorni di f…?”. Il secondo: “Non le sembra di fare un uso privato della radio?”.

Leggi tutto...
 

Il settore auto é finito, ma la politica non se n'é accorta

E-mail Stampa PDF

Il fallimento del cosiddetto piano Fiat “fabbrica Italia”, se mai è veramente esistito, è inserito nella più grande crisi del settore automobilistico a livello mondiale dall’esistenza dell’auto; una crisi che colpisce l’Europa e gli Stati Uniti ma anche i paesi delle economie emergenti raggruppati nell’acronimo BRIC, ad eccezione, per ora, del Brasile.

L’auto, già ormai da circa dieci anni, non è più il prodotto che contraddistingue lo status sociale degli individui e il grado di sviluppo delle nazioni, semplicemente perché non è più utile: è costosa, inquinante,paralizzata nel traffico di cui è essa stessa causa, l’automobile non ha più il fascino che ne ha fatto la regina dei consumi e dell’economia per tutto il XX secolo.

Oggi ci si sposta preferibilmente a piedi nelle città congestionate con il metrò o con le bici, con gli aerei per il mondo; soprattutto ci si sposta sempre più velocemente con gli smartphone e gli ipad, la comunicazione manner trend, ha sostituito la mobilità come elemento di riconoscimento e qualificazione dell’individuo con gli altri: conosco, vedo e parlo con molte più persone sui social network e con le video-tele-comunicazioni che spostandomi fisicamente.

 

Leggi tutto...
 

Gli animali, partecipi dell'alleanza con Dio

E-mail Stampa PDF

Gabriella Caramore:

Lei pensa ci potrebbero essere serie obiezioni, da parte di qualche teologo, in merito ad una "teologia degli animali"?

Paolo De Benedetti:

Credo di no, se si presume almeno la conoscenza della Bibbia che al capitolo 9 della Genesi, ovvero su bito dopo la narrazione del diluvio universale, riporta queste parole da Dio pronunciate: "Quanto a me, ecco che io stabilisco la mia alleanza con voi e con la vostra progenie dopo di voi, e con ogni essere vivente che é con voi: con i volatili, con il bestiame, e con tutte le fiere della terra che sono con voi, da tutti gli animali che sono usciti dall'arca a tutte le fiere della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi, che non sarà più distrutta alcuna carne a causa delle acque del diluvio, né più verrà il diluvio a sconvolgere la terra" (Gn 9,9-11).

Gli animali quindi, secondo il diritto teologico, sono partecipi di questa alleanza con Dio e dunque entrano a far parte di una teologia in questo senso: non si da completezza di discorso sugli animali se non si parla anche di Dio.

* brano tratto dal libro "Teologia degli animali" di  Paolo De Benedetti (teologo e biblista)

 

Leggi tutto...
 

Italia, serve la bancarotta

E-mail Stampa PDF

Nel mese di Luglio Giovanna Faggionato, di Lettera 43, ha incontrato Serge Latouche a Parigi. E' docente di Scienze economiche all'Università di Paris Sud ed é un teorico della decrescita. Ecco l'intervista:

(...) «Sappiamo già che l'attuale sistema crollerà tra il 2030 e il 2070», spiega a Lettera43.it, «il vero esercizio di fantascienza è prevedere che cosa succederà tra cinque anni».

DOMANDA. Lei ha un'idea?
RISPOSTA. L'Europa nata nel Dopoguerra farà la fine del Sacro romano impero di Carlo Magno che cercò di restaurare un regno crollato, durò per 50 anni e fu travolto dai barbari.
D. Che cosa c'entra l'impero romano?
Crollò alla fine del V secolo, ma non morì: continuò a sopravvivere per centinaia di anni con Carlo Magno, l'impero d'Oriente e poi quello germanico. Un declino proseguito nel tempo, con disastri in successione. Come succederà a noi.
D. È la fine della globalizzazione?
R. Io la considero una crisi di civiltà, della civiltà occidentale. Solo che, visto che l'Occidente è mondializzato, si tratta di crisi globale. Ecologica, culturale e sociale insieme.

Leggi tutto...
 

Gli animali sono consapevoli, come noi

E-mail Stampa PDF

“Il settore della ricerca cognitiva è in rapida evoluzione. Nuove tecniche e strategie per la ricerca su umani e animali non-umani sono state sviluppate in abbondanza. Di conseguenza, sono ora disponibili maggiori dati, che impongono una rivalutazione dei precedenti preconcetti in questo campo”.

Così si apre la Cambridge Declaration on Consciousness, una dichiarazione firmata lo scorso mese da numerosi scienziati, che per la prima volta cerca di mettere un punto fermo sulla questione della coscienza negli animali. “Consciousness” è del resto un termine difficilmente traducibile in italiano: coscienza, infatti, il termine più vicino nella nostra lingua, dà più l’idea del possesso di un’etica e di una morale, concetti che sappiamo essere esclusivamente umani. È la consapevolezza di sé, il possesso di facoltà cognitive, a essere invece patrimonio della maggior parte degli animali, sostengono gli scienziati. Recenti ricerche hanno dimostrato che numerose specie di uccelli, tra cui le gazze, possiedono raffinate abilità cognitive.

Riunitisi in una grande conferenza all’Università di Cambridge sulla consapevolezza negli umani e negli animali in memoria di Francis Crick, lo scopritore della doppia elica del DNA e tra i primi neuroscienziati moderni, gli studiosi – neuroscienziati cognitivi, neuroscienziati computazionali, neuroanatomisti, neurofarmacologisti e neurofisiologi – si sono trovati d’accordo sul fatto che non solo esseri umani e primati, ma anche tutti i vertebrati e almeno un invertebrato, il polpo, possiedono strutture cognitive analoghe a quelle umane.

Leggi tutto...
 


Pagina 75 di 128

Romanzo

La storia dell'uomo e
della scoperta
dei Fiori di Bach.

Booktrailer

Il Romanzo è alla 3° edizione. 


Parole per pensare

“L'attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono."

Simone Weil, Corrispondenza, pag. 13

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

«Quanto siamo stanche io e te. Dovremmo riposarci un po’» dice Donatella a Beatrice mentre il Valium fa effetto sul lungomare di Viareggio all’imbrunire, è un dialogo che ti rimane dentro, come tutta La pazza gioia.

- See more at: http://www.paperstreet.it/cs/leggi/la-pazza-gioia-paolo-virzi.html#sthash.F3ffjhMI.dpuf

Fiori di Bach e Cartoons 15 Pimpi


 ASPEN

Se hai paura,

ma non sai bene di cosa